Rosello
Rosello è un piccolo centro situato nel medio Sangro tra le bellezze naturali di quello che un tempo era l’ Abruzzo Citeriore, al confine con il Molise.
Rosello è un piccolo centro situato nel medio Sangro tra le bellezze naturali di quello che un tempo era l’ Abruzzo Citeriore, al confine con il Molise.
Il borgo di Rocca di Botte, sorge sul versante settentrionale del monte La Corte. In questo paese nacque San Pietro Eremita e da qui parte il primo itinerario, l'Anello dell'Evangelizzazione, del Cammino di San Pietro Eremita un percorso di fede che si snoda tra Abruzzo e Lazio.
Un piccolo gioiello medievale nel cuore della Marsica, il borgo di Pescina sorge all’imbocco della valle del Giovenco tra il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, di cui è una delle principali porte d’accesso, e il Parco Naturale Regionale Sirente Velino.
Il piccolo borgo di Pereto sorge avvinghiato ad uno sperone di roccia ai piedi del Monte Fontecellese, e sovrasta, in posizione strategica, vasta e storica Piana del Cavaliere.
Su di un colle panoramico che domina la vallata del Sangro, sorge il piccolo borgo medievale di Perano, famoso per la sua particolare conformazione simile a una falce lunare.
Un angolo d’Abruzzo che racchiude in sé storia, tradizioni e religiosità, arte, e soprattutto natura, in tutte le sue declinazioni.
Il borgo di Montepagano, la più antica frazione di Roseto degli Abruzzi, è un centro attivo e pulsante, ricco di tradizioni e manifestazioni che lo rendono un centro culturale pieno di vita.
Incorniciato in parte dalla catena appenninica e in parte dalla riviera adriatica, il borgo abruzzese di Moscufo sorge su una collina attraversata dal fiume Tavo e arricchita da rigogliosi uliveti.
Il borgo di Morino sorge alle porte della Riserva Naturale Zompo lo Schioppo, un’oasi verde di 1.025 ettari nella Valle Roveto, una profonda incisione della terra che si estende, per circa 30 km, nel cuore dell’Appennino laziale-abruzzese.
Monteferrante è un piccolissimo borgo, con meno di 200 abitanti, che sorge su una terrazza da cui si può godere della bellezza della Val di Sangro: il panorama spazia infatti dal lago Bomba alla Maiella e il paese sembra un grazioso gioiello incorniciato da boschi, torrenti e prati.
Nella valle dell’Aventino, su un’area collinare che si innalza dai 680 m agli oltre 2600 m delle cime della Majella, sorge Lettopalena uno dei centri più piccoli della provincia di Chieti.
Goriano Sicoli, borgo abruzzese di origini medievali, sorge su una collina che si affaccia sulla Valle Subequana. È racchiuso nel territorio della Comunità Montana del Parco Regionale Sirente-Velino.
Il borgo di Fara San Martino è immerso nella splendida area naturalistica del Parco Nazionale della Maiella ed è definito la “capitale mondiale della pasta”, data la presenza di celebri pastifici come De Cecco, Delverde e Cocco, sul suo territorio.
Circondato dai monti appenninici abruzzesi, il borgo autentico di Collarmele sorge nella provincia de L’Aquila nel Parco Naturale Regionale Sirente-Velino.
Il Borgo abruzzese di Civitella Roveto sorge nel territorio della provincia de l’Aquila, dove la Valle del Liri si incontra con la catena montuosa dei Cantari, nella verdeggiante Valle Roveto.
Situato nel cuore dell’Abruzzo sulla cima del monte Corbarolo a un’altitudine di circa 800 metri slm, Cerchio è un piccolo borgo immerso nella natura del parco Naturale Regionale Sirente Velino.
Il borgo medievale di Castelvecchio Subequo sorge sulla sommità di una collina, al centro della valle Subequana, nel Parco Regionale Sirente Velino
Affacciato sulla Valle del Tirino, il borgo di Castelvecchio Calvisio sorge tra le montagne del Gran Sasso, all’interno del Parco Nazionale, a 1067 metri d’altitudine.
Scontrone è un tipico borgo della montagna abruzzese, caratterizzato da zone pianeggianti come la pianura alluvionale del fiume Sangro, e da zone montane modellate dai ghiacci del Quaternario.
Un’Associazione fra comunità e territori che ce la vogliono fare …
Borghi Autentici è una rete fra territori italiani i cui protagonisti sono le comunità, gli amministratori locali e gli operatori economici e culturali dei luoghi. Sono realtà che non si lamentano del declino e dei problemi, che sono consapevoli di avere risorse e opportunità per creare nuovo sviluppo, realtà che appartengono a quell’Italia che ce la vuole fare.
Castel di Ieri sorge all’interno del parco naturale regionale Sirente, nel territorio collinare della valle Subequana, a 519 metri sul livello del mare. Il paese è costruito su un’altura dalla quale spicca la maestosa torre quadrata che domina il borgo antico.