Montepagano (frazione di Roseto degli Abruzzi)
Il borgo di Montepagano, la più antica frazione di Roseto degli Abruzzi, è un centro attivo e pulsante, ricco di tradizioni e manifestazioni che lo rendono un centro culturale e piena di vita.
Il Borgo di Montepagano (frazione di Roseto degli Abruzzi)
Montepagano sorge su una collina situata, in linea d’aria, di fronte a Roseto degli Abruzzi, borgo compreso tra le foci dei fiumi Vomano e Tordino.
Roseto degli Abruzzi è stato protagonista, nell’ultimo decennio, di un notevole incremento demografico dato dallo sviluppo di alcune zone residenziali, del quartiere di Borsacchio e delle frazioni di Campo a Mare e Voltarrosto.
La Storia
Il nome di Montepagano deriva dalle parole latine “mons” e “pagus” e significa villaggio sul monte, in relazione alla sua posizione sulla collina. Le sue origini risalgono al medioevo quando, per paura dei Turchi, gli abitanti dei villaggi circostanti si rifugiarono sulle alture e costruirono nuovi insediamenti.
Prima dominio normanno, dal XIII secolo cadde sotto il potere dello Stato Pontificio fino a quando non venne invaso dai francesi alla fine del 1700.
Montepagano fu sede del Comune dall’Unità d’Italia fino al 1927, anno in cui Benito Mussolini spostò il Comune Capoluogo a Rosburgo, che divenne poi Borgo delle Rose e infine Roseto degli Abruzzi. Tutte le ricchezze del paese vennero acquisite dal capoluogo e Montepagano divenne per anni una delle frazioni più abbandonate dal Comune.
Da vedere
Il borgo di Montepagano conserva ancora intatto il suo Castello, arroccato sulla collina di Roseto, e molti elementi del suo passato tra le vie del centro storico. Fu il duca degli Acquaviva di Atri a donare al figlio Pagano il Castello nel 1100 e questo "villaggio sul monte" divenne uno dei centri economici e culturali più importanti in Abruzzo, essendo gli Acquaviva una delle famiglie più benestanti del Sud.
La Porta da Borea è uno dei resti più importanti dell’imponente cinta di mura medievale che circondava il castello e il centro abitato. Porta da Piedi rappresenta l’antico accesso orientale a Montepagano con una splendita vista sulla città di Roseto. Porta da Sole, invece, guarda la vallata del Vomano, dal Gran Sasso al mare Adriatico.
Tra le chiese più importanti troviamo La Santissima Annunziata, risalente al 1602. Il monumento simbolo di Montepagano è di sicuro il Campanile che si innalza per 40m sulla Piazza Centrale.
Montepagano può essere raggiunta da Roseto attraverso antichi percorsi pedonali a contatto con la natura..
Da gustare
La posizione tra mare e colline di Montepagano e Roseto degli Abruzzi si riflette anche sulla gastronomia locale.
Vini rinomati, olio di qualità, e poi tipici piatti di pesce, come gli spaghetti ai frutti di mare, o ricette tradizionali come le "mazzarelle", le "scrippelle`mbusse", il "timballo", i "maccheroni alla chitarra" e i piatti creativi che fondono tradizione e innovazione.
Cosa fare
La manifestazione più conosciuta di Montepagano è senza dubbio la storica Mostra dei Vini: organizzata durante la prima settimana di agosto attrae un numero molto elevato di visitatori.
Nel borgo si svolgono anche altri eventi sportivi come, manifestazioni di pattinaggio, tappe internazionali di beach volley e campionati di pesca d`altura.
E ancora: il Presepe Vivente, i mercatini di Natale, il Concorso di poesia inedita "Montepagano", la manifestazione "Il Giusto Gusto", la Rievocazione della Trebbiatura con i macchinari ricostruiti in scala da artigiani locali, la rassegna di poesia in lingua e dialetto, il Montepagano Jazz Festival, per citare solo alcuni tra gli eventi ricorrenti. Da visitare poi il "Museo della cultura materiale".
