Pietralunga, 24 e 25 febbraio 2012
GOVERNANCE, FEDERALISMO E SVILUPPO DEI PICCOLI E MEDI BORGHI
L’Assemblea si è svolta in due sessioni: quella pubblica e quella privata rivolta ai soli associati.
Venerdì pomeriggio 24 febbraio si è tenuta la sessione pubblica con al centro il tema: “GOVERNANCE, FEDERALISMO E SVILUPPO DEI PICCOLI E MEDI BORGHI: nuovi approcci per la crescita ed il miglioramento della qualità di vita delle loro comunità attraverso politiche locali coraggiose, basate sulla sostenibilità, l’efficienza e l’innovazione” al quale hanno partecipato numerosi Sindaci e Amministratori locali provenienti da ogni parte d’Italia ed in modo particolare dalla Regione Umbria.
Il tavolo dei relatori ha visto susseguirsi gli interventi di Angelo D’Ottavio (Delegato Regionale BAI Abruzzo e Sindaco di San Valentino in Abruzzo Citeriore – PE), Nicola Merciari (AzzeroCO2-Kyoto Club), Enrico Borghi(Presidente UNCEM e Vice-Presidente ANCI), Mirko Ceci (Sindaco di Pietralunga – PG), coordinati dal Presidente dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia Stefano Lucchini.
Una platea numerosa ha affollato la Sala Convegni del Corpo Forestale dello Stato. Al suo interno si poteva individuare un gran numero di Amministratori dei Comuni Soci BAI ma anche Amministratori provenienti da tutta l’Umbria, tutti resi partecipi della volontà di Borghi Autentici di impegnarsi e contribuire concretamente ad individuare un percorso strategico di sviluppo dei Piccoli Comuni basato su “Partecipazione”, “Comunità” e “Sviluppo”: preso atto della trasformazione che interessa oggigiorno il modello economico sul quale si fonda la nostra società, emerge l’assoluta necessità di “fare rete”, soprattutto nel caso di Enti Locali la cui piccola dimensione evidenzia problematiche di carattere economico e sociale difficilmente superabili agendo singolarmente.
La strategia che Borghi Autentici offre ai propri associati, ma anche a tutti quei Comuni italiani “che ce la vogliono fare”, è quella di aderire ad una rete oggi consolidata e di evidente importanza nazionale (al momento i Soci sono circa 170) per focalizzare risorse ed attenzione sulle sfide odierne, mirabilmente riassunte nel Manifesto dei Borghi Autentici. Il documento, strategico per lo sviluppo dei Piccoli Comuni, evidenzia le 13 macro-tematiche sulle quali la rete BAI concentrerà i propri sforzi al fine di ottenere risultati concreti.
Il Presidente Lucchini ha evidenziato benefici e vantaggi che un Piccolo Comune può ottenere dall’adesione a Borghi Autentici. Vantaggi che sono stati confermati da Angelo D’Ottavio, il quale ha portato l’esperienza degli oltre 30 Borghi Autentici d’Abruzzo nella realizzazione di progetti ed iniziative condivise per la valorizzazione e sviluppo dei Borghi abruzzesi. Uno dei temi di maggiore rilevanza per il prossimo futuro sarà la sostenibilità energetica dei territori. A questo proposito, Nicola Merciari ha illustrato al pubblico alcuni strumenti a disposizione degli Enti Locali per ottenere risorse economiche finalizzate a pianificazione ed investimenti, che possono ottenere effetti ancora più positivi per le comunità locali se realizzati in un‘ottica di rete e collaborazione. L’intervento del Presidente UNCEM Enrico Borghi si è concentrato sull’evidente situazione di stallo per gli Enti Locali, i quali si vedono costretti ad agire fiscalmente sui cittadini per garantire l’erogazione di servizi; è necessario quindi coinvolgere le stesse comunità in iniziative che ristabiliscano la centralità dei cittadini nel governo dei propri territori, sotto la guida degli Amministratori. La logica conclusione porta a considerare come strada più efficace la messa in rete, la quale amplia le conoscenze e amplifica le possibilità e le opportunità di realizzare azioni concrete, strada seguita e promossa dall’Associazione Borghi Autentici d’Italia.
Il dibattito conclusivo ha visto l’intervento di Marco Vinicio Guasticchi – Presidente della Provincia di Perugia – il quale ha evidenziato come, nella situazione attuale, da parte degli Enti Pubblici sia necessaria una svolta nell’amministrazione dei territori attraverso l’individuazione di nuove priorità dettate dalle comunità e dai territori amministrati. Sono seguite riflessioni e proposte da parte del pubblico, con interventi di Ivan Stomeo (Comune di Melpignano – LE), Vincenzo D’Urbano (Vice-Presidente BAI), Vincenzo Nuccetelli (Comune di Scurcola Marsicana – AQ), Attilio Romano (Comune di Casalbuono – SA), i quali hanno portato all’attenzione della platea le proprie buone pratiche ma hanno anche voluto condividere dubbi e difficoltà nell’affrontare problemi globali che si declinano in piccole realtà.
Il Convegno quindi ha evidenziato la necessità di porre al centro dell’azione amministrativa la Comunità, rendendo protagonisti i cittadini e gli Amministratori – questi ultimi profondi conoscitori dei bisogni del territorio ed i soli in grado di indirizzare efficacemente risorse ed azioni per lo sviluppo e la valorizzazione dei Borghi italiani. L’Associazione Borghi Autentici d’Italia si mette a disposizione dei propri associati per promuovere azioni comuni e condivise, con spirito collaborativo, proponendo iniziative che vadano a beneficiare tutti i Piccoli Comuni italiani e non solamente i Soci: il Presidente Stefano Lucchini ha ufficialmente comunicato un piano di lavoro per il 2012 che prevede, tra le altre azioni, la discussione presso i Consigli di tutte le Regioni italiane di “Proposte di Legge per i Piccoli Comuni”, declinate secondo i bisogni delle singole Regioni ma fondate su un progetto di legge unico elaborato dall’Associazione, a partire dal Manifesto dei Borghi Autentici.
Sabato 26 febbraio, alle ore 9.00, si è tenuta la sessione dedicata ai soci per deliberare sul seguente ordine del giorno:
- illustrazione ed esame del Bilancio consuntivo dell’esercizio 2011 e relazione del Revisore Unico;
- illustrazione ed esame del Bilancio preventivo per l’esercizio 2012;
- Nomina del Revisore Unico Indipendente per il triennio 2012/2015;
- Presentazione delle attività e delle iniziative dell’Associazione per l’anno 2012.