L’Assemblea Nazionale è un appuntamento annuale di grande importanza per la vita dell’Associazione: in questa occasione si riuniscono i rappresentanti degli enti soci, per fare il punto della situazione e organizzare la programmazione dei prossimi passi che coinvolgeranno i territori associati.
Si tratta di un evento di grande importanza per l’Associazione, essendo un momento in cui gli amministratori locali di tutta la rete possono ragionare insieme sui percorsi e le prospettive di sviluppo, sulla nuova progettualità e sulle buone prassi dei territori.
Due sono i momenti principali nei quali si organizza l'Assemblea: un convegno aperto al pubblico su un tema rilevante per l'Associazione e la sua progettualità, e l’assemblea rivolta invece esclusivamente ai Soci, durante la quale si affrontano questioni tecniche e associative, tra cui la discussione e approvazione del bilancio consuntivo e di quello preventivo per l'annualità successiva.
Ogni anno partecipano all’Assemblea Nazionale tutti i Soci ordinari in regola con il pagamento della quota annua di Associazione, nonché gli amministratori, i componenti del Comitato Etico Nazionale, il revisore contabile.
La pandemia è entrata improvvisamente nelle nostre vite, anche di amministratori locali, sconvolgendone modalità, ritmi e priorità. Non ci siamo lasciati né travolgere né fermare.
Insieme alle nostre Comunità abbiamo resistito, eppure tutto è cambiato.
Abbiamo ancor più di prima la consapevolezza che da soli è difficile cambiare le cose. Da soli diventa addirittura impossibile continuare il proprio percorso individuale ed a maggior ragione quello collettivo. Ecco perché noi di Borghi Autentici d’Italia sentiamo la necessità da ormai vent’anni di stare insieme, di confrontarci, di scambiarci buone pratiche, idee, suggestioni e visione. Lo facciamo quotidianamente, ma anche tutti insieme nel momento più alto della nostra vita associativa che è l’Assemblea dei Soci.
"Molte cose devono riorientare la propria rotta, ma prima di tutto è l'umanità che ha bisogno di cambiare. Manca la coscienza di un'origine comune, di una mutua appartenenza e di un futuro condiviso da tutti. Questa consapevolezza di base permetterebbe lo sviluppo di nuove convinzioni, nuovi atteggiamenti e stili di vita. Emerge così una grande sfida culturale, spirituale ed educativa che implicherà lunghi processi di rigenerazione" dice Papa Francesco nell’Enciclica “Laudato Si”. Facciamo nostra questa sfida per festeggiare i primi vent’anni dalla costituzione di Borghi Autentici d’Italia e rilanciare l’idea di Futuro che abbiamo.
La Presidente Rosanna Mazzia