Venerdì 24 e sabato 25 marzo 2017, nel borgo autentoco di Oriolo Romano (VT) si è svolta l'Assemblea nazionale dell'Associazione Borghi Autentici d'Italia, nel Palazzo Altieri, polo museale laziale.
VENERDI' 24 marzo 2017
L'Assemblea annuale dell'Associazione Borghi Autentici d'Italia, ospitata nella splendida cornice del Salone degli Avi di Palazzo Altieri, a Oriolo Romano, si è aperta con l’incontro dal tema "2017 - Anno dei Borghi. Le comunità dei borghi sono chiamate a nuove sfide: partendo dal vasto patrimonio culturale, artistico, ambientale e produttivo, è indispensabile condividere una nuova strategia che faciliti la messa a punto di un sistema di valorizzazione competitivo, sostenibile e basato sul protagonismo delle comunità locali".
Dopo l'accoglienza del Direttore del Museo Palazzo Altieri, dott.ssa Patrizia Miracola, che ci ha introdotto nella storia di questo polo museale laziale, il Sindaco Emanuele Rallo ha aperto l'incontro con i ringraziamenti alla sua comunità e alle autorità e forze dell’ordine, impegnate per la serena realizzazione dell’Assemblea, sottolineando che
"…i borghi costituiscono l’ossatura dell’Italia e presidio del territorio. La questione fondamentale è quindi quando nei comuni piccoli l’amministratore non riesce più a dare risposte e ad intervenire sul bisogno della sua comunità. In questi anni abbiamo assistito ad un progressivo depauperamento della capacità operativa dei piccoli comuni, nelle piccole comunità dove il rapporto è immediato, non potere fornire risposte è una frattura pericolosa per la tenuta delle comunità e quindi dell’intero territorio italiano. La domanda a cui rispondere è: in che maniera pensiamo ai borghi come presidio dei territori? Servono risposte reali e concrete, a rischio c’è l’abbandono dell’ossatura del nostro Paese…”.
L'incontro entrato subito nel vivo del tema da affrontare, moderato da Maurizio Capelli Segretario Generale dell'Associazione, ha visto intervenire:
Ivan Stomeo, Presidente dell'Associazione Borghi Autentici d'Italia <<L’idea di rilanciare i borghi con un anno dedicato, significa ricominciare a dare attenzione al tema, mettendo un primo tassello dopo tanti anni in cui i piccoli borghi sono stati considerati un problema per il nostro Paese>>
Sandro Polci, esperto di sviluppo locale e direttore del Festival delle Vie Francigene <<Se noi riuscissimo a fare rete questo ci porterebbe a percentuali di risparmio a due cifre. Queste percentuali poggiano su un elemento forte che è vissuto nelle parole di chi mi ha preceduto, la “sussidiarietà”.>>
Maria Elena Corrado, espeta del MIBACT, <<E' importante pensare al futuro dei borghi che devono vivere se fanno attività appropriate... il paesaggio può essere definito come una risorsa non più rinnovabile e spesso ce ne accorgiamo quando sono intervenute delle mutazioni in quel paesaggio>>
Bengasi Battisti, Presidente dell'Associazione Comuni Virtuosi <<Borghi Autentici come Comuni Virtuosi ha un patrimonio di storie vere che sono il grande valore di queste Associazioni, in cui la comunità non solo è protagonista, sono storie che riescono a mostrare strade alternative e a contaminare>>
Rossella Muroni Presidente di Legambiente <<Gli anni per rimettere in piedi l'Appennino necessiteranno di una sinergia e di un dialogo continuo con tutte le reti e l'occasione offerta dal MIBACT con l'Anno nazionale dei Borghi credo che vada in questa direzione. Il racconto di un'Italia autentica, anche identitaria ma con una straordinaria capacità di trasformazione>>
Laura Schiff Dirigente della Regione Emilia Romagna <<Fare rete e sinergia per la valorizzazione dei borghi, che sono il patrimonio italiano più diffuso, che non sono borghi di pietra, come giustamente è stato oggi sottolineato, più o meno belli, più o meno attrattivi dal punto di vista turistico, non ci interessa. Sono borghi che hanno un’anima, una capacità di trasmissione di un’esperienza e quindi capaci con chi arriva di farlo sentire parte della comunità>>
Ottavia Ricci Consigliera per il Turismo Sostenibile del Ministro Dario Franceschini MIBACT <<Abbiamo deciso di iniziare a parlare di un nuovo turismo, dei nuovi turismi che adesso sono di tipo esperienziale, che vanno alla ricerca del rapporto con il locale e di nuove esperienze. Quali sono i luoghi migliori se non le nostre aree interne e i nostri borghi?>>
Al termine dell'incontro è stato ufficialmente firmato tra la Presidente di Legambiente e il Presidente dell'Associazione Borghi Autentici d'Italia un protocollo d'intesa finalizzato a strutturare e diffondere percorsi di miglioramento ambientale partendo da sperimentazioni locali, per indirizzare le politiche su scala regionale.
Per l'estratto degli interventi vai al link
SABATO 25 marzo 2017
Alle ore 9,00 si è riunita l'Assemblea dei soci dell'Associazione Borghi Autentici d'Italia per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno
- Proposta di bilancio Consuntivo chiuso al 31/12/2016 – esame ed approvazione
- presentazione della relazione sul "rendiconto economico - patrimoniale" dell'anno 2016 da parte del Segretario Generale;
- relazione del Revisore Indipendente sul rendiconto 2016;
- Proposta di bilancio preventivo anno 2017 da parte del Segretario Generale;
- Relazione generale sullo stato dell'Associazione da parte del Presidente del Comitato Etico e R.S. - Luciano Mazzoni Benoni.