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Festa Nazionale BAI - Levice 2010

La terza edizione della Festa Nazionale dei Borghi Autentici si è svolta a Levice, Bergolo e Cortemilia (CN), dal 25 al 27 luglio 2010.

Sono stati numerosi i Borghi Autentici che si sono incontrati per parlare, confrontarsi e sentirsi parte di una rete che accompagna i Comuni membri nell’importante percorso di conservazione della propria identità, in una visione rivolta al futuro. In programma si sono svolti meeting europei, tavole rotonde e appuntamenti folkloristici. Momenti importanti sono stati quelli dedicati allo sviluppo sostenibile, alla cultura enogastronomica, alla presentazione di alcuni "giovani" progetti, al turismo, alla tradizione e ad un insolito convegno dedicato alla felicità, alla coesione e all’importanza della comunità.

La tre giorni è iniziata la mattina del venerdì con un incontro internazionale dedicato al progetto “hENCE – European Network of Communities for Energy Change”, che ha visto la partecipazione dei rappresentati dei partner italiani, maltesi e polacchi, per uno scambio di buone prassi in materia di sviluppo sostenibile. 

Questa è stata l’occasione di incontro e confronto dei diversi operatori locali, internazionali e nazionali, che hanno raccontato le loro "buone pratiche" in materia di energia alternativa, coordinati dall’Ing. Francesco Marinelli, per l’occasione anche moderatore, coadiuvato da Maurizio Barbirati, responsabile BAI del progetto “Borghi Intelligenti”. L’associazione ha portato due borghi autentici come caso emblematico: Sauris (UD), presentato dal Sindaco e Presidente dell’Associazione Stefano Lucchini, e Tresigallo (FE), presentato dal Sindaco e Consigliere dell’Associazione Maurizio Barbirati. La sessione di venerdì 25 è stata incentrata sulla presentazione ai partner delle finalità del progetto hENCE e alla presentazione delle politiche energetiche nei Paesi rappresentati dalle varie delegazioni; vi è stato uno scambio molto proficuo e puntuale di informazioni tra i vari gruppi: il punto focale della discussione è stato i confronto tra Italia, Malta e Polonia sulle politiche energetiche nazionali e loro ricaduta sulle comunità locali.

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L’inaugurazione della Festa e l’apertura dei numerosi stand stata a Levice, alle ore 15.00, alla presenza dei Sindaci dei vari Comuni che aderiscono all’Associazione e delle Autorità regionali e provinciali.

Nel pomeriggio del venerdì 25, alle ore 17.00, si è tenuto un incontro pubblico dal titolo “Federalismo, risorse locali e piccoli comuni: guardare alla possibilità di sviluppo dalla parte dei piccoli” con la partecipazione del Presidente della Regione Piemonte, On. Roberto Cota, dell’On. Giovanna Melandri, del dott. Mauro Guerra, responsabile Piccoli Comuni ANCI, del Presidente dell’Associazione Stefano Lucchini e del Sindaco di Levice, Ernesto Taretto. Diversi gli argomenti che sono stati toccati tra cui il federalismo. Il dibattito ha coinvolto i diversi aspetti di questa forma politica e se percepirla o no come una speranza per i piccoli comuni di poter decidere sul proprio destino.

Alla sera, nella Chiesa di San Francesco, a Cortemilia, per motivi tecnico-organizzativi non si è potuto svolgere il previsto concerto dell’orchestra familiare del M.o Zoran Milenkovich.

Sabato 26 giugno a Cortemilia si è svolta la seconda sessione del 1° Meeting hENCE. La sessione è stata incentrata sulla presentazione, da parte delle varie delegazioni, dei progetti intrapresi in materia di energie rinnovabili. La delegazione maltese ha esposto i casi di quattro Comuni, aderenti al Patto dei Sindaci, i quali hanno implementato o stanno implementando un SEAP (Sustainable Energy Action Plan), con particolare attenzione agli impianti di solare fotovoltaico e solare termico. La delegazione polacca (Comune di Raciechowice) ha esposto le proprie iniziative sul fronte della produzione di energia tramite biomassa. Il Comune di Lauco (UD) ha presentato anch’esso un progetto sull’utilizzo di una centrale a biomassa. Il Sindaco di Tresigallo (FE) ha esposto le iniziative intraprese per fornire energia pulita agli edifici pubblici del Comune. In seguito è intervenuto un responsabile di Thesan SpA, azienda italiana leader nella costruzione di impianti (industriali e civili) che sfruttano l’energia solare per la produzione di elettricità e per la riduzione degli sprechi energetici. L’intervento è stato utile al fine di comprendere come l’attuale tecnologia a disposizione possa garantire una fattibilità concreta ad una spinta che indirizzi la società civile verso una maggior propensione all’utilizzo di impianti che sfruttino le energie rinnovabili (tale risultato è uno dei principali obiettivi di hENCE). Importante è stato anche l’intervento del Sindaco di Castelvecchio Calvisio (AQ), Dionisio Ciuffini, che ha raccontato delle conseguenze del terremoto abruzzese del 6 Aprile 2009 e che si è dimostrato pronto ad una politica di recupero che dia ampio spazio alla sostenibilità ambientale ed energetica.

Nel pomeriggio sono proseguite le attività di vendita e presentazione di prodotti tipici negli Stand a Levice mentre la sera ha funzionato nuovamente il ristorante “Casa Sardegna” e il dopo cena è stato allietato dall’orchestra emiliano-romagnola “Roberto Morselli e Debora”.

Domenica 27 giugno si è svolto invece a Cortemilia l’incontro dibattito “…Comunità locale, coesione e… felicità”. A dare l’incipit alla mattinata di riflessione e confronto è stato Maurizio Capelli, responsabile nazionale dell’assistenza tecnica a Borghi Autentici. Gli interventi dello studioso Luciano Mazzoni e dello psichiatra Davide Bertorelli hanno profondamente "toccato" l’incontro tra la condizione psicologica personale e la dimensione comunitaria, catturando l’attenzione dei giovani partecipanti, i ragazzi del progetto "Giovani Borghi", e di tutti i presenti. Spesso la piccola dimensione dei borghi e delle loro comunità locali, contribuisce a dare un senso individuale e collettivo alla vita aiutando la comunità e le sue istituzioni a declinare prospettive di fiducia, di speranza ... che costituiscono la risorsa per progettare insieme obiettivi di "felicità".

Alle ore 17.00, in P.zza Garibaldi a Bergolo, è stata la volta dei “Giovani Borghi”, che dopo la partecipazione all’incontro sulla felicità, si sono riuniti per confrontarsi e raccontare le loro iniziative. Si sono intervallati gli interventi dei giovani (gruppi tra i 15 e i 21 anni) e dei loro tutor locali, dei Comuni di Levice (CN), Fara San Martino (CH), Galtellì (NU), Melpignano (LE), Tresigallo (FE), Casalbuono (SA), Giffoni Sei Casali (SA). I ragazzi dei “Giovani Borghi” si sono avvicinati per esaminare insieme, e attraverso le loro diverse idee progettuali, le metodologie per il rafforzamento della coscienza della propria identità positiva, intesa come primo antidoto contro l’abbandono dei loro piccoli borghi e contro la fine di una storia estremamente ricca. Ha condotto l’incontro la coordinatrice del progetto Marina Castaldini (assistenza tecnica nazionale - Sinergheia Gruppo). Al termine del meeting è stato programmato un incontro rivolto ai soli coordinatori (previsto a Giffoni Sei Casali per l’11 settembre 2010) ed il prossimo incontro operativo per i tutti i gruppi POGAS (23 ottobre 2010 – location da definire).

Alla sera ha funzionato, come consueto, il ristorante “Casa Sardegna”, e nel dopo cena ha avuto luogo l’evento musicale più atteso nella Festa: il concerto del gruppo salentino “Tasteracia”, composto di soli ragazzi, alcuni dei quali partecipano anche al progetto POGAS con il Comune di Melpignano, che ha ottenuto un grande riscontro a livello di pubblico.