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Programma integrato di promozione dell’ospitalità dei Borghi Autentici della Sardegna

07.05.21

Il prossimo 11 maggio presentazione e avvio del Programma integrato di promozione dell’ospitalità dei Borghi Autentici della Sardegna

La Delegazione Sardegna dei Borghi Autentici d’Italia è felice di comunicare l’avvio ufficiale del Programma integrato di promozione dell’ospitalità, per il quale la nostra Associazione ha ottenuto un contributo dalla Regione Autonoma della Sardegna con la L.R. n. 48 del 28 dicembre 2018 – Legge di Stabilità 2019 – art. 6, comma 27. Questo ambizioso Programma, per mezzo di una narrazione innovativa del territorio che metta in luce le esperienze e le emozioni di ogni singolo Borgo, si propone i seguenti obiettivi: promuovere il territorio, generare visibilità, innalzare la qualità dell’offerta turistica, attrarre nuovi flussi turistici, favorire la crescita economica delle aree interne.

Il Programma Integrato coinvolge la totalità dei Borghi Autentici della Sardegna (31 Comuni e tre Unioni di Comuni, per un totale di 45 Borghi) e si articola in tre Progetti, interconnessi e complementari tra loro:

1. "Comunità Ospitali";

2. “Rafforzamento dell'ospitalità diffusa nei borghi";

3. “Attività di promozione / Governance”.

1.La Comunità Ospitale, uno dei progetti strategici dell'Associazione BAI, è un luogo, una destinazione, una motivazione di viaggio di tipo esperienziale, in cui gli ospiti-viaggiatori si sentono Cittadini, seppure temporanei, identificandosi nel ritmo dolce della vita di Borgo, usufruendo delle opportunità di servizio disponibili, conoscendo ed apprezzando i beni materiali ed immateriali che lì vengono prodotti, ricevendo nuovi apporti e stimoli culturali. Gli elementi cardine per realizzare una Comunità Ospitale sono:

a) la figura del Tutor, che è un esperto conoscitore del territorio, della cultura e delle tradizioni locali e accompagna il viaggiatore durante il suo soggiorno nel Borgo per fargli scoprire la vita del posto, le sue particolarità, le bellezze;

b) coinvolgimento degli imprenditori locali e di tutta la Comunità, che condivideranno una strategia unica di accoglienza, una visione comune in grado di assicurare all’ospite una permanenza indimenticabile, basata sulla partecipazione e sulla scoperta dei particolari più autentici.

Allo stato attuale sono ventidue i Comuni della Sardegna associati a Borghi Autentici d’Italia che hanno manifestato la volontà di partecipare attivamente al progetto “Comunità Ospitale”: Aggius, Austis, Banari, Bidonì, Bitti, Borutta, Cuglieri, Elini, Galtellì, Loceri, Masullas (comune capofila), Modolo, Noragugume, Orosei, Scano di Montiferro, Santu Lussurgiu, Samugheo, Sardara, Sennariolo, Serri, Silanus, Sorradile.

2. Una delle attività strategiche dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia è quella di promuovere azioni e progetti di valorizzazione turistica dei Borghi associati, partendo dal concetto di far divenire gli stessi “destinazioni turistiche, culturali, ambientali e produttive”, ove, da parte dei visitatori, sia possibile effettuare esperienze innovative e sostenibili.

3.Oltre all’attività promozionale a favore di tutti gli associati che di norma e in forma continuativa viene svolta dall’Associazione BAI nel proprio sito istituzionale e tramite social e mass media, il progetto prevede una serie di attività trasversali atte a sostenere e accompagnare i Borghi Autentici aderenti al Programma Integrato con l’obiettivo di favorire la partecipazione a livello locale e intercomunale. La Governance del Programma Integrato è affidata interamente al Comune di Masullas (OR).

La prima fase del Programma Integrato prevede l’illustrazione delle Azioni Progettuali, nel corso della quale verranno anche evidenziate le modalità di partecipazione e coinvolgimento dei Comuni, ritenute fondamentali per la buona riuscita dell’iniziativa. L’incontro di Presentazione e Avvio del Programma Integrato, al quale sono invitati l’Assessore Regionale al Turismo, il Direttore Generale e i funzionari che hanno istruito e coordinato l’intero Programma, è prevista per il giorno martedì 11 maggio, alle ore 16.30 presso l’Ente Capofila, il Comune di Masullas (OR) e tramite la piattaforma Zoom a QUESTO link.