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Riparte la Primavera per la Mobilità Dolce: una stagione di lentezza

19.03.19

Sta per iniziare la Primavera della Mobilità Dolce: dal 21 marzo al 21 giugno una stagione di lentezza e mobilitazione slow in tutta Italia, promossa da AMoDo, Alleanza per la Mobilità Dolce.

Il 9 Marzo, nel contesto dell'evento "Fa la cosa giusta!" di Milano, la fiera sugli stili di vita sostenibili, AMoDo, l'Alleanza per la Mobilità Dolce, ha presentato l'Atlante della Mobilità Dolce, un progetto di mappatura open con la finalità di delineare una geografia della fruizione slow del paesaggio.

Si tratta di una piattaforma open a cui contribuiranno tutte le associazioni aderenti all'Alleanza per tracciare le principali traiettorie della mobilità dolce in Italia, ovvero una mappatura dei principali sistemi di ciclovie, cammini, greenways e ferrovie turistiche oggi presenti nel paese e delle hub di trasporto pubblico.

L’Alleanza è infatti una rete di 28 Associazioni, tra le quali Borghi Autentici d’Italia, che ha come obiettivo principe la diffusione di una cultura unitaria della mobilità sostenibile nel panorama italiano.

Il convegno del 9 marzo è stato inoltre occasione per dare il via alla seconda edizione della Primavera per la Mobilità Dolce, che si terrà dal 21 marzo al 21 giugno 2019, e che consiste in numerosi eventi dedicati a chi ama pedalare, camminare, scoprire ferrovie e treni turistici, per riscoprire la cultura e il paesaggio italiano e l'importanza della valorizzazione del territorio: una stagione di mobilitazione slow promossa da AMoDo, con lo scopo di promuovere una mobilità lenta e senza motore, per una fruizione sostenibile e rispettosa del paesaggio italiano.

L'evento vede il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, di Anci, Fondazione FS, Asstra, Fondazione Cesare Pozzo e dell’Associazione Europea delle Vie Francigene e la media partnership di La Nuova Ecologia, Radio Francigena, TREKKING&Outdoor e FerPress.
“La mobilità dolce è una stagione in fiore che stenta a sbocciare in Italia ­‐ dichiara Anna Donati, portavoce delle 28 associazioni dell’Alleanza per la Mobilità Dolce – perché i diversi provvedimenti approvati all’unanimità dal Parlamento nella scorsa legislatura rischiano di non trovare una concreta attuazione, ritardando la realizzazione di interventi, percorsi e servizi già finanziati per le ferrovie turistiche, le ciclovie nazionali ed i cammini storici italiani”.
“Per questo rivolgiamo al Governo a quasi un anno dal suo insediamento – continua la portavoce ‐ quattro richieste: emanare i decreti attuativi ancora fermi sulle ferrovie turisticheadottare il Piano Generale Mobilità Ciclistica ed aprire un tavolo partecipato al MIT per le ciclovieaggiornare il portale dell’l’Atlante dei Cammini, di prevedere nuove risorse nella prossima Legge di Stabilità 2020 per la mobilità dolce nel suo complesso”.

L'evento centrale della Primavera della Mobilità Dolce sarà la Giornata delle Ferrovie delle Meraviglie che si terrà il 4 e 5 maggio, che prevede la valorizzazione di migliaia di chilometri di storiche ferrovie e tracciati dismessi, nel contesto di un progetto di rigenerazione territoriale.

In Italia solo una piccola percentuale dei 7.000 km di ferrovie dismesse, è stata restituita al pubblico e al territorio. La situazione italiana è dunque arretrata rispetto al resto d’Europa: delle greenways nate da ex tracciati ferroviari nel territorio europeo, i km messi a disposizione del pubblico sono circa 19.000, ma di questi solo 800 si trovano sul nostro territorio.

Anche per le ferrovie turistiche si è da tempo aperta una nuova stagione, grazie all'azione di Fondazione FS, che dal 2014 al 2017 ha riaperto 600 km di “binari senza tempo” su 9 diverse linee ferroviarie turistiche, generando un'opportunità economica e sociale fatta di migliaia di utenti e un importante indotto economico.

L'Italia ha oltre 1.600 km di ferrovie sospese che sono un tesoro da riscoprire, un'immensa geografia ferroviaria di pregio e paesaggi da scoprire che potrebbero essere dei veri e propri volani per un turismo lento e sostenibile, anche grazie alla legge approvata per le Ferrovie Turistiche (legge 128/2017).

L'evento conclusivo della Primavera della Mobilità Dolce sarà invece la Maratona Ferroviaria, il consueto appuntamento ferroviario di esperti, appassionati e giornalisti che studierà in un viaggio collettivo e ricco di incontri con il territorio i tracciati ferroviari del paesaggio sardo.

I numerosissimi eventi promossi in tutta Italia, verranno via via caricati sul sito di AMoDo utilizzando specifici format grafici che gli associati all'Associazione Borghi Autentici d'Italia possono richiedere scrivendo a: redazione@borghiautenticiditalia.it 

Scopri gli eventi sul sito.

Il 26 marzo a Roma si tiene il BIKE SUMMIT 2019, L'economia del cicloturismo in Italia, promosso da Legambiente, LegamBici, Unioncamere, Isnart, con il patrocinio di AMODO e Velolove Grab. Nel pomeriggio, seminario sullo stato dei progetti delle ciclovie turistiche nazionali.