Tu sei qui

Per un turismo senza pesticidi

22.05.20

La nostra Associazione condivide e supporta la proposta della rete “Città Libere dai Pesticidi” di prediligere mete turistiche attente all’ambiente e alla sostenibilità

La rete europea delle Città Libere dai Pesticidi nasce nel 2017 per iniziativa della ONG PAN Europe (Pesticide Action Network), con l’obiettivo di riunire in un network europeo comuni piccoli e grandi che hanno deciso di intraprendere un percorso di sostenibilità a tutela della salute pubblica e dell’ambiente. Nello specifico aderiscono oggi alle Città Libere dai Pesticidi i comuni che hanno vietato l’uso di pesticidi chimici come il glifosato nella gestione delle proprie aree verdi (parchi, aiuole, cimiteri, campi sportivi).

La pandemia in corso ha sottolineato in modo drammatico la fragilità degli equilibri ambientali del pianeta, evidenziando parimenti la necessità di intraprendere al più presto idonee misure atte a preservare la biodiversità e a rispettare gli habitat naturali delle varie specie. Scelte politiche ad ampio respiro, quindi, ma anche piccoli gesti da applicare nella quotidianità. Da qui, dunque, la proposta condivisa dai Borghi Autentici d’Italia e dalle Città Libere dai Pesticidi: nell’ottica di un turismo di prossimità, il consiglio per quest’estate è quello di preferire le destinazioni che hanno detto stop ai pesticidi, dove la bellezza si unisce ancora alla sostenibilità e al rispetto ambientale.

In poche parole un’esperienza completa che metta al centro dei viaggi l’ambiente: percorsi pedonali e ciclabili, arte, cultura, accoglienza e, in molti casi, iniziative legate a prodotti biologici a chilometro zero. Una filosofia che i Borghi Autentici d’Italia hanno interiorizzato da tempo: a Sorradile (OR), ad esempio, celebre per il suo giardino fenologico, oppure a Melpignano (LE) dove l’asinello Geo tiene in ordine le aiuole e gli spazi pubblici del Comune o ancora a Fallo (CH), che da anni ha vietato l’uso dei pesticidi in virtù delle peculiarità naturalistiche dalle quali è circondato (Riserva Naturale Regionale dell'Abetina di Rosello o, a pochi chilometri in auto, le foreste dell'orso tra Pizzoferrato e Gamberale nel Parco Nazionale della Majella).

Una collaborazione, quella tra Borghi Autentici d’Italia e Città Libere dai Pesticidi, del tutto naturale in virtù dell’analoga sensibilità con cui le due realtà guardano al presente e al futuro. “Aderire al network delle Città libere dai pesticidi è stata una scelta in linea con la centralità che nei borghi autentici assumono le pratiche di sostenibilità ambientale, l’attenzione alla qualità della vita delle persone che li abitano e una convinta strategia per il contrasto al cambiamento climatico”, ha affermato la nostra Presidente, Rosanna Mazzia.