Valore in Rete, il progetto cresce
Obiettivo centrale del percorso intrapreso è la creazione di una rete nazionale di Comuni nella quale sia possibile costruire, grazie proprio alle sinergie generate dalla rete, una “mappa di patrimoni edilizi pubblici disponibili” con cui sviluppare un programma di valorizzazione immobiliare integrato in tutta Italia. Con i 23 Comuni già aderenti, più altri 12 in fase di adesione, allo stato attuale la mappa risulta costituita da un paniere di circa 40 immobili, un numero destinato a crescere, ragionevolmente sui 60 beni.
L’Associazione, soddisfatta del successo finora riscontrato dal progetto, fornisce assistenza ai soci interessati a candidare immobili fino al 30 di settembre, momento in cui si chiuderanno le partecipazioni.
Valore in Rete si pone, insieme all'obiettivo principale di creare una "rete nazionale del patrimonio immobiliare" tra i Comuni BAI, altri traguardi importanti:
- intraprendere azioni di rigenerazione e riqualificazione urbana all’interno del borgo;
- rafforzare l’offerta integrata locale del borgo considerato come destinazione turistica, culturale e produttiva;
- valorizzare il patrimonio edilizio pubblico locale per generare nuove risorse finanziarie da rendere disponibili per politiche pubbliche di sviluppo e miglioramento;
- contribuire alla creazione di posti di lavoro in sede locale.
Ricordiamo che il progetto si rivolge ai Comuni (o altri Enti quali Unioni) regolarmente aderenti all’Associazione Borghi Autentici d’Italia e proprietari con piena disponibilità di beni immobili idonei ai fini di un piano di valorizzazione (recupero, allestimento, ecc…).
Gli immobili da considerare ai fini del progetto potranno, indicativamente, essere destinati alle seguenti tipologie di attività:
- sistemi ricettivi turistici (alberghi, case e appartamenti vacanze, resort, alberghi diffusi, ecc…);
- ristoranti e/o locali per la somministrazione di pasti e bevande;
- residenze e uffici;
- strutture per l’esposizione, somministrazione e vendita al pubblico di produzioni tipiche locali (agroalimentari, enogastronomiche e dell’artigianato tradizionale);
- strutture dedicate a eventi culturali, artistici e ludici;
- strutture per l’educazione e la formazione;
- strutture di servizio a utilità sociale che prevedano rientro tariffario (quali asili nido, scuole materne, centri di protezione civile).
Per informazioni sul progetto o la richiesta di assistenza contattare Davide Traversi all’indirizzo traversi@borghiautenticiditalia.it o tramite la segreteria nazionale al 0524587185.
