Nasce la Nuova Alleanza per la Mobilità Dolce
Nasce la Nuova Alleanza per la Mobilità Dolce. Oltre 20associazioni in rete per chi cammina, pedala ed usa ferrovie turistiche, siglano a Pesaro la nuova piattaforma, sabato 16 settembre 2017 durante l’happening della rete della Mobilità Nuova
Durante la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile nasce la nuova Alleanza della Mobilità Dolce con la firma di un Protocollo e di un Manifesto da parte delle principali Associazioni italiane. La nuova Alleanza verrà presentata a Pesaro il 16 settembre 2017 durante l’happening della rete della Mobilità Nuova, evento di cui A.Mo.Do,la nuova Alleanza per la Mobilità Dolce, è tra i promotori e nell’ambito del quale organizza un confronto sui temi del paesaggio, della mobilità e del viaggio slow.
<<L’alleanza della Mobilità Dolce costituita da oltre 20 associazioni nazionali, durante la settimana Europea della mobilità sostenibile, si propone di far “cambiare strada” al nostro Paese attraverso la creazione di una rete per la mobilità sostenibile che riesca ad integrare il trasporto collettivo con tutte le forme di mobilità dolce esistenti e da promuovere, attraverso una modalità attenta alla riqualificazione del patrimonio esistente e la cura del paesaggio storico>> dichiara il Presidente dell'Associazione Borghi Autentici, Ivan Stomeo.
È costituita da 22 associazioni tra cui; Touring Club, Italia Nostra, Associazione Ferrovie Turistiche, Rete dei Cammini, Associazione Italiana Greenways, UTP Assoutenti, Kyoto Club, ARI Randonneur, Legambiente, FederTrek, WWF Italia, Iubilantes, AIPAI, Associazione Borghi Autentici d’Italia, Terre di Mezzo, Città Slow, AEC, AIAPP, Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio, FederParchi, Associazione Guide Escursioniste ed Ambientali, Associazione In_loco_Motivi, Associazione Italiana Turismo Responsabile.
Ambizione delle Associazioni che costituiscono l’Alleanza è far crescere la cultura della mobilità dolce in Italia, in particolare nelle aree protette, far dialogare tra loro i diversi punti di vista, promuovere azioni comuni come il mese della mobilità dolce e la annuale maratona ferroviaria in luoghi simbolici e significativi, ottenere risorse, norme e progetti concreti da realizzare nei territori, dove vi sono tante vertenze ed idee per valorizzare la bellezza e le economie locali.
Obiettivo prioritario dell’Alleanza è l’approvazione concreta delle norme, quella per la Mobilità Dolce ed il provvedimento per la Mobilità Ciclabile, attualmente in discussione al Parlamento, prima della conclusione della legislatura. Come è già avvenuto attraverso un lavoro di squadra per il disegno di legge per le Ferrovie Turistiche divenuto legge questa estate che prevede la messa a valore di ben 18 tratte storiche - a cui altre dovranno aggiungersi -o come il piano straordinario della Mobilità Turistica approvato il 12 settembre da MIBACT e MIT.
<<Questi percorsi di mobilità dolce– dichiara la Portavoce di (A.Mo.Do.), Anna Donati, nominata dalle associazioni - attraversano infatti soprattutto aree interne a bassa densità e costituiscono un volano per il turismo, l’accoglienza, i beni storici ed i piccoli borghi italiani, la natura ed i parchi. La mobilità dolce diviene dunque una reale opportunità di crescita intelligente, un modo concreto per evitare l’abbandono dei territori e contrastare, grazie alla manutenzione delle reti, delle strade bianche e delle ferrovie, delle alzaie e dei canali, il dissesto idrogeologico del Paese>>.
Alla base della comune visione –-come si legge nel Manifesto per la Mobilità Dolce che verrà siglato dalle Associazioni con un brindisi sabato 16 settembre - c’è il dialogo con le istituzioni nazionali, regionali e locali che stanno portando avanti norme significative e politiche innovative, la collaborazione con aziende, fondazioni ed associazioni che organizzano cammini, greenways, ferrovie e cicloturismo.
Vai al Manifesto per la Mobilità Dolce
Per info e contatti :www.mobilitadolce.net– Alessandra Bonfanti 349459799
Per maggiori informazioni consultare il sito: mobilità dolce