Accadia, tre giorni dedicati ai beni culturali

Lo sviluppo del settore turistico legato ai beni culturali passa necessariamente per un rinnovamento radicale dell’esperienza di fruizione da offrire ai visitatori, che ha bisogno della creazione di nuovi percorsi di allestimento multimediale e di storytelling, che rappresentano anche un importante volano di sviluppo occupazionale per i giovani umanisti con competenze tecnologiche e capacità manageriali. L’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, sede del primo corso italiano specificamente dedicato all’Exhibition Design per la formazione di esperti in allestimenti multimediali e narrazioni museali, in collaborazione con il Comune pugliese di Accadia, il Comune campano di Trevico, l’Associazione Borghi Autentici d’Italia, il Liceo Scientifico “Guglielmo Marconi” di Foggia, e la Fondazione Salvatore, ha organizzato ad Accadia, antico borgo medievale pugliese del Subappennino dauno incastonato tra Campania, Basilicata e Molise, tre giornate di studio e progettazione dedicate al tema “Le nuove frontiere della fruizione e della narrazione dei beni culturali”.

'intervento di Alessia Carozza - Borghi Autentici d'Italia

Diversi gli appuntamenti che hanno caratterizzato la tre giorni accadiese: venerdì 11 marzo è stato presentato il caso studio di Accadia “Fonti letterarie, documentarie e iconografiche per la narrazione del patrimonio culturale” a seguire il racconto dei racconti ovvero narrare i beni culturali, ipotesi teoriche e applicazioni possibili. In serata con la collaborazione del Centro Culturale “Ettore Scola” di Trevico è stato proiettato il film Trevico-Torino - Viaggio nel Fiat-Nam” di Ettore Scola (Italia, 1973).

Sabato 12 marzo importante è stato il contributo dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia che ha curato grazie al supporto della dott.ssa Alessia Carozza referente BAI per i Monti Dauni, la visita guidata alla scoperta del Borgo Autentico di Accadia e a seguire il convegno intitolato “La rete dei Borghi Autentici d’Italia tra conservazione e valorizzazione” dove è stato presentato il progetto strategico Comunità Ospitale e il Programma Regionale della rete dei Borghi Autentici della Puglia a valere sulla Legge regionale 44 del 2013.

Il senso e la rappresentazione degli spazi museali e le narrazioni identitarie legate al comparto museale ed enograstronomico sono stati gli argomenti trattati dall’Università Suor Orsola Benincasa grazie al supporto di Leopoldo Repola, Alessio Mazza e Franz Cerami.

Grande partecipazione da parte degli studenti del Suor Ororsola Benincasa di Napoli e del Liceo Scientifico di Accadia, che hanno scelto di proporre idee progettuali da sottoporre all’attenzione dell’Associazione BAI e della  Fondazione Salvatore per la valorizzazione e la tutela dei beni culturali che possono alimentare le potenzialità di sviluppo nei territori, attivare un'economia sostenibile, migliorare la qualità della vita delle comunità, creare una ricchezza quantificabile non solo in denaro ma anche nella capacità di mantenere alto il livello di bellezza dei luoghi.

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