È Cavareno il comune più virtuoso d'Italia
Cavareno, in Val di Non, vince la dodicesima edizione del premio "Comuni Virtuosi", essendosi distinto per le pratiche ambientali, come l'aver detto "no" alla coltivazione frutticola intensiva.
Hanno concorso in oltre 250, tra paesi e città, a questa edizione 2018 del premio "Comuni Virtuosi", in risposta al bando dell'Associazione Comuni Virtuosi, con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente, Ispra, Anci, Agenda 21 Italia e della nostra Associazione Borghi Autentici d'Italia. La maggior parte erano realtà del nord Italia, ma quest'anno si sono distinti anche numerosi comuni meridionali.
Ad aggiudicarsi il titolo è Cavareno, piccolo paese della Val di Non, in Trentino, che è stato premiato dall'Associazione Comuni Virtuosi per le buone pratiche amministrative che puntano alla difesa dell'ambiente naturale dell’Alta Val di Non ed alla valorizzazione dell’agricoltura sostenibile.
Si è distinto dunque, secondo l'Associazione, per "La trasversalità delle azioni messe in campo a favore dell'ambiente, per la capacità di coinvolgimento attivo della cittadinanza, per aver investito in progetti legati alla sostenibilità e alla promozione di una cultura dei beni comuni".
La scelta di dire "no" alla coltivazione intensiva è stata particolarmente coraggiosa in una situazione grave per la scarsità dei posti di lavoro, tuttavia il comune e i suoi cittadini hanno capito che quello avrebbe portato solo a distruggere i prati montani e quindi il paesaggio dell’Alta Val di Non e hanno invece puntato sulle coltivazioni agricole sostenibili e messo in atto progetti alternativi, per fare ripartire l'economia del paese. "Stiamo avviando un progetto di ospitalità diffusa - spiega Luca Zini, vicesindaco di Cavareno - recuperando e mettendo in rete le seconde case rimaste semi abbandonate negli ultimi anni. Il nostro paese non vuole chiudersi, anzi, vuole aprirsi alla condivisione, non allo sfruttamento".
Un’Amministrazione attenta alla sostenibilità ambientale e alla bellezza, e che ha realizzato negli anni numerosi interventi e azioni in tale senso. Le tutele e i vincoli inseriti nel PRG che puntano alla difesa dell'ambiente naturale ed alla valorizzazione dell’agricoltura sostenibile sono uno degli esempi, come l'illuminazione a led e la stazione sperimentale Archimede (impianto fotovoltaico ad alta efficienza e riciclabile al 95%) sono solo alcuni esempi messi in atto per la riduzione della CO2.
Nella classifica dei primi 10, il nostro Borgo Autentico di Biccari (FG) con il suo progetto Mensa Plastic Free, già pubblicamente apprezzato dal Ministro dell’Ambiente Costa, ha raggiunto il 6° posto.
Oltre al premio conferito a Cavareno, sono state assegnate dalla giuria anche delle menzioni speciali. A Rescaldina, in provincia di Milano, va il premio per la gestione del territorio, essendosi opposto al consumo di suolo, bloccando la costruzione di nuovi centri commerciali. Bellizzi, Bassano del Grappa, e Santa Margherita Ligure, invece, si sono distinti per la gestione dei rifiuti e per le politiche ecologiche. La Spezia è stata premiata per la spinta alla mobilità sostenibile. Brentino, in provincia di Belluno, si aggiudica invece la menzione per la categoria nuovi stili di vita, per le politiche contro lo spopolamento del piccolo centro.
Il premio Comuni Virtuosi ha dunque portato alla luce, di fronte agli occhi dell'opinione pubblica, un'Italia differente, "è un'occasione per mettere in mostra un'Italia nascosta, fatta di storie concrete e positive - dichiara Marco Boschini, coordinatore dell'Associazione Comuni Virtuosi - è il chilometro zero delle istituzioni che funzionano, che, come Associazione, ci facciamo carico di valorizzare".