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Dall’alto di una collina in provincia di Matera, il borgo di San Mauro Forte domina la valle del torrente Salandrella.

Il Borgo di San Mauro Forte

San Mauro Forte sorge in un territorio collinare ricco di uliveti, una risorsa talmente importante e valorizzata dalla comunità che, il borgo, ha conquistato l’appellativo di “Citta dell’olio”, per la sua prolifica produzione.

San Mauro Forte è compreso nel territorio della Comunità Montana Collina Materana e fa parte dell’Associazione Citta dell’olio.

San Mauro Forte panorama

 

La Storia

Nell’XI secolo un barone vassallo del conte di Montescaglioso costruì il proprio palazzo e le rispettive fortificazioni, sulla rupe su cui oggi sorge San Mauro Forte, che si sviluppò proprio a partire da quel castello.

Il borgo fortificato fu controllato da diversi feudatari e signori che, nei secoli, crearono le proprie abitazioni all’interno delle mura. Solo nel XIX secolo le edificazioni debordarono dall’antico nucleo, dapprima addossandosi alle mura cittadine, poi con veri e propri rioni al di fuori di esse.

San Mauro Forte Vicolo

 

Da vedere

Tra le prime cose da visitare a San Mauro Forte spicca il Borgo medievale con i  suoi  numerosi palazzi storici e la torre normanna.

I palazzi risalgono al settecento e presentano pregiati elementi ornamentali come portali in pietra, fregi floreali, a testimonianza del rapporto che i proprietari ebbero con la cultura napoletana, documentato in particolare da dipinti di ispirazione partenopea presenti nelle cappelle private.

Tra i palazzi più importanti ricordiamo: Palazzo Lauria, caratterizzato da un portale barocco del 1770, dalla cappella privata, e da diversi mobili antichi all’interno, tra cui due scrigni veneziani del 1600; al Palazzo Arcieri/Bitonto si accede da un bellissimo portale monumentale mentre Palazzo Acquaviva presenta una cappella al suo interno.

La torre normanna, a tre piani con base circondata da un bastione poligonale, è ciò che resta dell’antico castello normanno-svevo, che fu ristrutturato dagli Angioini. Tale torre per secoli è stata riprodotta in dipinti e stemmi familiari del luogo e, negli anni ’80, nella serie filatelica dei castelli.

Alle spalle della torre è situata la chiesa di Santa Maria Assunta, la cui costruzione risale al 1553, che conserva una croce astile del XVI secolo ed una tela del 1700.

La chiesa dell’Annunziata fu costruita a partire dalla fine del XV secolo dai francescani, insieme al grande Convento, alto cinque piani ed occupante un’area di 4000 metri quadri. Da visitare la Chiesa di San Rocco e la Cappella di Santa Maria del Rosario.

San Mauro Forte Maniglia

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Cosa fare

L’evento più importante e caratteristico di San Mauro Forte è la Sagra del Campanaccio. Ha luogo la notte tra il 16 ed il 17 gennaio ed ha lontane origini pagane legate al culto della terra ed alla transumanza. Come è accaduto per molti riti pagani, con l’avvento del cristianesimo alla ricorrenza è stato associato il culto di Sant’Antonio Abate. Durante la notte, gruppi di uomini in abiti tradizionali girano rumorosamente per le vie della città tenendo, con entrambe le mani, grossi campanacci che vengono fatti suonare ad ogni passo battendoci con le gambe. I campanacci, a seconda della loro forma e grandezza, hanno sesso maschile e femminile. I “maschi” sono più lunghi ed hanno il batacchio che fuoriesce dalla bocca di qualche centimetro, mentre le “femmine” sono piuttosto larghe.

Il Venerdi Santo si svolge la processione che parte dal vecchio monastero francescano e sosta in tutte le Chiese del borgo, accompagnata da un antico lamento funebre.

Il 23 Maggio si svolge la festa patronale in onore di San Mauro.

San Mauro Forte Butteri