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Sosteniamo la raccolta fondi di Forni di Sotto, in Carnia

07.01.19

Sono passati circa due mesi dall'alluvione di ottobre 2018 che ha devastato anche il Friuli Venezia Giulia e in particolare la Carnia. Da Forni di Sotto un appello per recuperare almeno parte dell'immenso patrimonio di legname disboscato

A novembre abbiamo condiviso l'appello del nostro Borgo Autentico di Forni di Sotto, in Carnia, che duramente colpito dall'alluvione che ha coinvolto anche il Friuli ha lanciato una raccolta fondi per costruire la nuova sede della Protezione Civile utilizzando il legno degli alberi abbattutti.

Strano lanciare una raccolta fondi per la sede della Protezione Civile quando strade, fiumi e intere montagne hanno perso la loro fisionomia e il dissesto ambientale ancora oggi pesa sui territori colpiti. Eppure come scrivevamo, gli abitanti di Forni da subito hanno cominciato a ripristinare strade, alvei di torrenti, a pulire e via via rimettere in sicurezza il territorio e questo anche e soprattutto grazie all'impulso, alla competenza e alla grande capacità reattiva proprio della Protezione Civile.

"Abbiamo fatto davvero tanto, il paese è stato ripulito in 24 ore ma ci resta un duro lavoro di prevenzione e sistemazione per la messa in sicurezza delle nostre montagne e di conseguenza soprattutto della nostra comunità" è una delle dichiarazioni che ha reso il Sindaco di Forni di Sotto, Marco Lenna.

La sede attuale della Protezione Civile di Forni di Sotto è sottodimensionata e non adeguata al ricovero di mezzi, attrezzature e macchinari e come "centro operativo e di coordinamento" non solo nel caso di emergenze, ma anche per la gestione e manutenzione ordinaria del territorio. Insomma è inadeguata e proprio gli eventi alluvionali di ottobre hanno dimostrato tale circostanza.

Gli alberi caduti rappresentano un problema e destinare parte di questo problema ambientale ed economico per creare invece un'opportunità è sembrata al Sindaco di Forni di Sotto una strada da percorrere. Ma non è sufficiente la materia prima da lavorare, occorre il progetto, occorrono i lavori e tutto ciò che serve per costruire e allestire una vera nuova "Casa della Protezione Civile di Forni di Sotto".

Per questo il Comune ha aperto un conto corrente destinato a questo progetto e sul quale donare in segno di solidarietà e riconoscimento del lavoro che la Protezione Civile svolge per tutti.

Possiamo tutti donare attraverso un bonifico sul c/corrente dedicato indicato qui sotto:

IBAN IT35Z0306912344100000300044 

Intestato a Comune di Forni di Sotto presso Intesa Sanpaolo

Causale "raccolta fondi a seguito degli eventi alluvionali  del 2018"