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A scuola di archeologia a Moscufo

01.03.19

Al via il progetto Archeologia Mia, promosso dalla Soprintendenza, che vede protagonisti i bambini della scuola primaria di Moscufo, che restaureranno i reperti archeologici del paese.

Al via il progetto didattico Archeologia Mia, nel Borgo Autentico di Moscufo. L'iniziativa, promossa dalla Soprintendenza e fortemente voluta dall'Amministrazione Comunale, è finalizzata a divulgare tra i più giovani la storia e l'identità del borgo, e l'importanza della salvaguardia dei beni culturali, coinvolgendoli nel restauro di reperti archeologici ritrovati a Moscufo.

La paternità del progetto è del funzionario della Soprintendenza Archeologica Andrea Rosario Staffa, aiutato dalla Dott.ssa Debora Lagatta e dalla restauratrice Maria Isabella Pierigé, curatori dell'iniziativa, che hanno lavorato affiancati dalle docenti della scuola primaria, con alla guida la responsabile di plesso M° Mariella D’orazio e il Dirigente Scolastico Tommaso D’aloisio.

Ai bambini della scuola saranno forniti dei reperti di ceramica di provenienza del villaggio altomedievale di contrada Senarica, rinvenuti nel 2009 nel corso di scavi avviati per la metanizzazione.

Crediamo molto nell’importanza di questo progetto - dichiara l’Assessore Emanuele Faieta - perché permetterà ai nostri bambini di toccare con mano la storia del paese usando una chiave del tutto nuova e originale. Avranno la possibilità di studiare i reperti del  passato e poi di misurarsi nel restauro di questo materiale, intriso di storia. È molto importante educare le giovani generazioni alla valorizzazione e alla salvaguardia del patrimonio culturale”.

Il progetto didattico prevede due fasi: la prima sarà adibita al racconto dello sviluppo dell’evoluzione del territorio comunale di Moscufo attraverso la localizzazione dei reperti, la seconda sarà la vera e propria fase operativa, che prevede la ricostruzione dei reperti, con lo studio degli impasti ceramici e la successiva catalogazione.  

“Ci preme ringraziare la Soprintendenza, - conclude Faieta - nella persona del Dr. Staffa, sempre attento al nostro territorio, per la grande occasione che offre ai  giovani del paese, stimolandoli con un progetto davvero interessante”.