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Norbello, Santu Lussurgiu e Sorradile diventano borghi certificati

18.04.16

I borghi di Norbello, Santu Lussurgiu e Sorradile, tutti e tre situati nella provincia di Oristano in Sardegna, hanno conseguito il riconoscimento di Borgo Autentico Certificato. Nelle giornate di martedì 12 e mercoledì 13 aprile si sono svolte le cerimonie di consegna della targa nei vari Comuni, con la presenza dei rappresentanti dell’Associazione BAI e di Dekra, l’ente certificatore.

Martedì 12 si è svolto il primo incontro, quello di Norbello, che ha visto la partecipazione di Ivan Stomeo, Presidente Borghi Autentici. Durante la cerimonia è intervenuto il Sindaco del borgo, Matteo Manca, che ha così commentato l’ottenimento del riconoscimento:

La certificazione per noi va intesa come percorso di crescita. Far parte della rete BAI è fondamentale affinché la comunità possa usufruire di una qualità di vita migliore. Come ogni borgo, ci sono punti di forza e di debolezza, ma con la collaborazione delle associazioni presenti si può lavorare insieme per il paese.  Norbello deve puntare sulla ricettività, motivo per cui l’albergo diffuso e la valorizzazione del campeggio saranno attività cardine dell’amministrazione.

Essere diventato un Borgo Autentico Certificato, per Norbello, è dunque un punto di partenza, non di arrivo: l’inizio di un nuovo percorso di sviluppo e qualità.

Il Sindaco di Norbello con la targa di Borgo Autentico Certificato

Mercoledì 13 aprile si sono svolte invece le cerimonie di consegna della targa a Santu Lussurgiu e a Sorradile.

Il Sindaco di Santu Lussurgiu Diego Loi ha messo in evidenza, durante il suo intervento, il fatto che il Comune di Santu Lussurgiu si caratterizzi per una buona imprenditorialità, per la presenza di aziende di eccellenza e di un buon tessuto associativo che lottano per conservare l’identità e combattere lo spopolamento che rischia di colpire il paese così come già accade in altri piccoli borghi. È stato sottolineato che l’attuale amministrazione sposa e condivide la scelta dell’amministrazione precedente di proseguire il percorso intrapreso con l’Associazione Borghi Autentici, dal momento che ritiene fondamentale valorizzare Santu Lussurgiu, a vantaggio dell’intera comunità. Relativamente al percorso di certificazione ha dichiarato:

L’ottenimento del marchio Borgo Autentico Certificato è uno strumento importante e strategico nell’ottica della progettualità futura, per l’individuazione di risorse, per lo sviluppo di una competitività vincente con l’obiettivo di promuovere e valorizzare il nostro territorio. Questo traguardo, se da un lato premia il percorso portato avanti dalla comunità in questi anni, dall’altro è il punto di partenza per una continua ricerca dell’identità e dell’autenticità del saper fare nella quotidianità.

Ivan Stomeo, Presidente BAI, consegna la targa al Sindaco di Santu Lussurgiu

Anche il Sindaco di Sorradile, Pietro Arca, ha messo in evidenza l’importanza del percorso, ringraziando gli altri componenti dell’Amministrazione e l’intera comunità e l’Associazione per il lavoro svolto e per l’accompagnamento nelle varie azioni progettuali.

Durante i tre incontri è inoltre intervenuto come relatore il tecnico BAI Alberto Rudellat, che ha seguito le tre amministrazioni comunali nel percorso di Certificazione e che ha illustrato la logica del progetto "Borgo Autentico Certificato" e il percorso svolto da ciascun Comune sino all'ottenimento della Certificazione, gli obiettivi e i risultati attesi. Altra presenza fondamentale delle cerimonie è stata Mara Altieri, rappresentante di Dekra, Organismo di Certificazione di parte terza che ha affiancato l’Associazione BAI nel percorso di messa a punto del progetto di Certificazione dei Borghi e che svolge il ruolo di ente di ispezione ai fini degli audit da effettuarsi presso i Comuni che decidono di intraprendere tale percorso.

La cerimonia di certificazione nel borgo di Sorradile

La fase di audit, nel corso della quale Dekra effettua una valutazione obiettiva dello stato di avanzamento dei progetti stabiliti nello specifico Piano di Miglioramento, rappresenta un importante momento di confronto costruttivo dal quale possono emergere elementi per eventuali spunti di miglioramento relativamente a ciascuno dei requisiti presi in considerazione. Infine, il report/audit viene approvato dal Comitato del marchio BAI e la conclusione dell’audit con esito positivo permette al borgo di ottenere il Certificato, che rappresenta un notevole strumento di comunicazione a garanzia dell’impegno delle Amministrazioni e dei propri cittadini, nel voler attuare un percorso di miglioramento basato su criteri di sostenibilità.

Franca Mascia, Vice Presidente Nazionale BAI presente alle tre cerimonie, ha dichiarato:

Si tratta di un importante riconoscimento per i tre paesi che per primi hanno portato avanti il percorso di certificazione da un anno e mezzo, borghi con grandi potenzialità che non vogliono rassegnarsi al declino ma crescere insieme ai loro cittadini.

Infine, le parole di Ivan Stomeo, Presidente BAI alla prima uscita pubblica nel suo secondo mandato, che ha evidenziato  le attività che stanno portando avanti gli enti associati nell’Isola, soffermandosi sul progetto certificazione, un progetto che si caratterizza come un percorso/impegno della comunità:

L’Isola si impegna molto per il miglioramento della qualità della vita e, in particolare, sono i cittadini i protagonisti di questo cambiamento, al fine di combattere lo spopolamento attraverso queste politiche attive.

Scopri di più sul progetto di Certificazione BAI.