Mali Ghetonìa: il grande borgo griko della Grecìa Salentina
Con la suggestione derivante dal motto “Mali Ghetonìa” (il grande vicinato) si è chiuso il primo laboratorio di comunità dell’Unione della Grecìa Salentina che, recentemente entrata a far parte della rete nazionale dei Borghi Autentici, con l’impegno di risorse proprie da parte dei Comuni dell’Unione, sta redigendo un programma d’ambito per l’intero territorio della Grecìa, da inserire nel quadro della più vasta progettualità “Una Rete Intelligente per un Territorio in Qualità diffusa” della Rete dei Borghi Autentici della Puglia, in attuazione della Legge Regionale 44/2013 “per il recupero, la tutela e la valorizzazione dei borghi più belli d’Italia in Puglia”.
Sabato 27 febbraio presso la sede dell’Unione di Calimera, un’intera giornata di lavoro, coordinata attraverso la metodologia EASW (european awerness scenario workshop) con la collaborazione logistica di Ass. Città Fertile, ha visto la partecipazione di oltre 60 persone tra amministratori, cittadini, tecnici, rappresentanti di associazioni locali ed operatori culturali. Presenti tutte le amministrazioni dei 12 Comuni dell’Unione della Grecìa Salentina e alcuni importanti attori locali quali il Gal Isola Salento, gli Istituti Comprensivi Scolastici, operatori turistici e gestori di parchi e musei.
Dopo la presentazione di uno “scenario zero”, il lavoro si è articolato dapprima per coppie, poi per gruppi omogenei e poi collettivamente, per arrivare alla definizione di una “visione comune” della Grecìa da qui al 2026, per poi individuare gli interventi prioritari che potranno dare senso e concretezza alla “visione comune”, riconducendo la discussione ai tre temi strategici del programma regionale dei Borghi Autentici: paesaggio bene comune, borghi di qualità diffusa e saper fare locale.
Il Presidente dell’Unione nonché dell’Associazione Borghi Autentici, Ivan Stomeo ha dichiarato:
Per la prima volta i comuni della Grecìa Salentina provano a realizzare insieme un nuovo piano di sviluppo locale sui temi delle politiche giovanili, culturali e del paesaggio, cercando di ridisegnare il futuro delle proprie comunità,. L’obbiettivo è di far diventare il territorio della Grecìa Salentina una Comunità Ospitale, in cui il turista si senta cittadino temporaneo e il cittadino soprattutto giovane trovi uno stimolo in più, per continuare a lavorare a vivere in questo territorio.
Il programma che la rete dei Borghi Autentici della Puglia sta redigendo, rispondendo alle sollecitazioni della LR 44/2013, è uno strumento amministrativo che pone la comunità, in questo caso quella grica, al centro delle scelte di priorità per uno sviluppo locale auto-sostenibile.
Il lavoro nell’ambito dei Comuni dell’Unione della Grecìa Salentina continuerà nelle prossime settimane con gli incontri dedicati ai singoli Comuni. Tutte le news e gli appuntamenti sulla pagina Facebook dedicata al progetto.
(foto Antonella Corciulo)