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Il Comune di Sardara rinnova la certificazione Herity

26.09.16

Il Comune di Sardara, borgo autentico e comunità ospitale della Rete BAI Sardegna, insieme alla Coop. Villa Abbas rinnova per il triennio 2016-2018 la certificazione internazionale Herity per la gestione del patrimonio culturale del paese.

I beni culturali del Comune di Sardara interessati dalla certificazione sono il Museo Archeologico “Villa Abbas”, l’area archeologica e la chiesa di Sant’Anastasia, la parrocchiale della Beata Vergine Assunta e le chiese di Sant’Antonio e San Gregorio, grazie anche alla collaborazione del parroco don Stefano Mallocci.

I parametri di valutazione che sono stati utilizzati per selezionare i beni riguardano la conservazione, la valorizzazione, la comunicazione e i servizi che sono sintetizzati graficamente dal caratteristico “bersaglio” Herity esposto all’ingresso delle strutture.

Per l’amministrazione comunale e per la Coop. Villa Abbas, il rinnovo della certificazione significa continuare nell’impegno per il miglioramento nella gestione di qualità del patrimonio della comunità sardarese.

Fondamentale è infatti, in un’ottica di promozione territoriale, che gli elementi di pregio culturale, artistico e architettonico presenti in un borgo e nel suo territorio, non vengano trascurati ma che, al contrario, vengano coinvolti in politiche di valorizzazione e in azioni strategiche in grado di renderli protagonisti di un turismo attento all’identità di un luogo e alle sue bellezze. È in questo senso che il Comune di Sardara, nodo della rete Borghi Autentici d’Italia, ha lavorato in questi anni per tutelare il suo patrimonio culturale e storico, tanto da portare questi beni a ottenere (e ora a vedere riconfermata) la certificazione Herity, Organismo Internazionale non governativo e no profit per la Gestione di Qualità del Patrimonio Culturale che lavora per proteggere e mettere in risalto gli elementi culturali che raccontano le origini e le identità delle comunità locali.

Si tratta dunque di un passo importante per il borgo, una conferma del lavoro di rete che il Comune di Sardara sta svolgendo per promuovere le sue attrattive nell’ottica di un turismo sostenibile e che metta al centro l’essenza del territorio.