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Agricoltura sociale, nuova legge

17.09.15
E' stata da poco approvata una nuova legge che vede come protagonista l'agricoltura "sociale". L'obiettivo, si legge nel testo, è quello di "promuove l'agricoltura sociale, quale aspetto della multifunzionalità delle imprese agricole finalizzato allo sviluppo di interventi e di servizi sociali, socio-sanitari, educativi e di inserimento socio-lavorativo,

Per "agricoltura sociale" si intende quell'insieme di attività che si propongono di coinvolgere nel mondo lavorativo le categorie socialmente svantaggiate, di promuovere percorsi di inserimento lavorativo, di supportare terapie mediche, psicologiche e riabilitative, salvaguardare la biodiversità dei territori e promuovere l'educazione ambientale e alimentare.

Il primo passo compiuto è dunque un riconoscimento di questi soggetti e la predisposizione di interventi a sostegno degli stessi, ma si prevede anche la costituzione di un apposito Osservatorio, che dovrà coordinare e monitorare le attività di agricoltura sociale e le relazioni tra esse e i territori nei quali saranno inserite.

Tra gli obiettivi che questo settore dell'agricoltura potrebbe contribuire a raggiungere sicuramente va sottolineato quello della coesione sociale, questione di grande rilevanza in questo momento storico e che potrebbe contribuire a rendere "vissuti" territori che tendono invece a subire un sempre più evidente processo di spopolamento. Occorre però capire quali saranno nel concreto le azioni a supporto di queste attività e come esse potranno realmente portare un impatto positivo alle economie e alla vivibilità dei territori.

A questo link si può leggere il testo completo della legge.

Per maggiori informazioni sull'agricoltura sociale, visita il sito Forum Agricoltura Sociale.