Tu sei qui

Sabato
1.06
fino al
2.06.2019
Sardegna
Cuglieri

Monumenti aperti a Cuglieri, 1-2 giugno 2019

Cuglieri aderisce anche quest’anno all’evento Monumenti Aperti. Una manifestazione che dà l’opportunità di proporre la propria storia attraverso i monumenti che in tutte le epoche hanno lasciato importanti testimonianze della vitalità della comunità.

Il tema di Monumenti Aperti 2019 è “Radici al futuro”, ovvero ciò che ci appartiene come storia e su cui poggia il domani delle comunità. Trae ispirazione dalle politiche europee tese a valorizzare l’intero patrimonio culturale tangibile, intangibile e digitale, accessibile e inclusivo.

Radici al futuro ne rilancia la visione come strumento per favorire il senso di appartenenza alla comunità locale, come dialogo tra le generazioni, dando valore al confronto e all’arricchimento reciproco. Questo perché vogliamo affidare ai giovani il duplice ruolo di custodi della conoscenza e di attivatori delle opportunità future.
Radici al futuro è la sintesi di una trasformazione, il condensato di un passaggio di testimone raccontato dal ciclo della materia che non si interrompe. Radici al futuro disegna l’attingere alle tradizioni culturali e alla storia per costruire la società futura all’insegna della creatività e dell’innovazione. Il patrimonio culturale diventa, quindi, fonte continua di apprendimento e di ispirazione, e la base di una cittadinanza attiva e responsabile.

In questo sesto fine settimana di Monutmenti Aperti, edizione 2019 I monumenti saranno visitabili gratuitamente, il pomeriggio di sabato dalle 16.00 alle 20.30 e la domenica dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 20.30.


Chi visita Cuglieri non potrà non rimanere incantato dalle bellezze naturali che danno l’immagine di un paese baciato dalla natura: nel suo vasto territorio vi è un raro concentrato di quanto di meglio possa offrire la Sardegna: montagne, fitti boschi, fiumi e sorgenti, spiagge, imponenti scogliere, e i segni della storia che vanno dalle Domus de Janas di Serrugiu, alla città sardo-punico-romana di Cornus, al castello medioevale di Casteddu Etzu, alle splendide chiese.

Novità di questa edizione è la possibilità di usufruire di percorso facilitato per i portatori di disabilità a cura dell’associazione Marafè.

Si ringraziano quanti, anche per questa edizione, contribuiscono con passione e competenza alla realizzazione della manifestazione, i bambini e i ragazzi delle scuole di Cuglieri coordinati dai docenti dell’Istituto comprensivo di Santu Lussurgiu, gli studenti e i docenti del CPIA di Oristano, lo Spazio Donna, tutte le associazioni presenti e i volontari.
Un caro saluto e un cordiale benvenuto a tutti i visitatori.


Il Sindaco
Giovanni Panichi

 

Qui il programma dell'evento e i dettagli informativi