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Comunità protagoniste di esperienze di sviluppo e rigenerazione complessiva dei piccoli Comuni

24.11.21

La conferenza dei Borghi Autentici d'Italia nell'ambito dell'Assemblea Nazionale a Villetta Barrea

Due grandi appuntamenti dedicati ai Borghi e al loro futuro si sono susseguiti nella affascinante cornice del Parco Nazionale d'Abruzzo. Il Borgo Autentico di Villetta Barrea ha ospitato Venerdì 19 e Sabato 20 novembre 2021 due momenti importanti per l'associazione Borghi Autentici d'Italia, presieduta dal Sindaco di Roseto Capo Spulico (CS), Rosanna Mazzia, con l'Assemblea Nazionale della rete dei Comuni Bai ad aprire i lavori di queste importanti giornate. 

Nell'ambito delle attività svolte in occasione dell'Assemblea Nazionale, un punto nevralgico è stato il meeting dedicato alle "Comunità protagoniste di esperienze di sviluppo e rigenerazione complessiva dei piccoli comuni", tenutosi sabato 20 novembre nella sala conferenze dell'Hotel Degli Olmi a Villetta Barrea. Un'occasione di confronto e di riflessione su temi cruciali per il futuro dei borghi, come la sostenibilità, la solidarietà e l'inclusione sociale, al quale hanno partecipato importanti relatori ed esperti del settore. 

"La due giorni dei lavori di Borghi Autentici d'Italia a Villetta Barrea - ha affermato la Presidente Rosanna Mazzia - costituiscono un primo momento di ripartenza dopo il lungo periodo di stop dovuto alla pandemia. Nella seconda giornata dei lavori abbiamo avuto il piacere di ospitare un parterre di tutto rispetto, con grandi ospiti che hanno portato contributi importanti sui quali riflettere per lo sviluppo dei nostri borghi, soprattutto sui settori della sostenibilità ambientale e della rigenerazione umana.

Tra i tanti temi al tavolo del dibattito, uno spazio importante è stato dedicato alle Comunità energetiche, che possono costituire un valido supporto per le famiglie in difficoltà, ma anche un modo per rendere più sostenibile il nostro fabbisogno energetico e avviare un processo di rigenerazione sociale che metta al centro l'inclusione, la solidarietà, l'economia circolare e il recupero delle tradizioni. Ma soprattutto abbiamo ribadito quanto i borghi abbiano bisogno di energie e di risorse per consentire ai cittadini che vivono a queste latitudini di avere una qualità della vita certamente migliore di quella odierna - ai limiti dell'eroismo - e consentendo loro di avere quei servizi essenziali che non vengono garantiti da moltissimo tempo, facendo della vita dei borghi una scelta di vita e non una necessità residuale

Abbiamo tanti progetti per il futuro, anche in vista dei fondi del Pnrr, riaffermando ancora una volta che i nostri borghi non sono musei, non sono cartoline illustrate, ma luoghi vivi nei quali vanno investite risorse per consentire ai cittadini di vivere in maniera dignitosa e con adeguate politiche e prospettive di sviluppo. In quest'ottica le cooperative di comunità possono rappresentare validi strumenti per raggiungere questi obiettivi".

Di tutto questo, e di molto altro, si è discusso attraverso gli input e le relazioni di Sandro Polci, inventore del Festival delle Vie Francigene; di Angelo Moretti della Rete Piccoli Comuni Welcome; di Ottavia Ricci, consigliera per i Borghi del Ministro alla Cultura Franceschini; di Angelo Caruso, Presidente della provincia de L’Aquila; di Giovanni Canna, Presidente del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise; di Emanuele Imprudente, Vicepresidente della Giunta regionale Abruzzo; di Ermete Realacci, promotore della legge 158/17 sui piccoli Borghi e presidente di Symbola e con il Senatore Gianni Girotto, Presidente della Commissione Industria, Commercio e Turismo.