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Massa D’Albe è un piccolo comune di circa 1450 abitanti della provincia de L’Aquila e comprende oltre al capoluogo di Massa, anche le frazioni di Forme e l’antico borgo di Alba Fucens (Albe), dove si trova uno dei più importanti siti archeologici della regione.

Il Borgo di Massa d'Albe

Situato alle pendici del Monte Velino, a 865 metri s.l.m., Massa D'Albe è uno dei Comuni del “Parco Naturale Regionale del Sirente-Velino”. Il territorio comunale  è ricco di attrattive, in particolar modo naturalistiche e storico archeologiche, ed è per questo che è spesso set di videoclip musicali, tra i quali possiamo citare “Stefano D'Orazio dei Vernice - La vita è” (2015) e “Punkreas - Fermati e respira” (2018). Non solo, la zona di Forme fu uno dei set del film colossal “La Bibbia” del 1966 diretto da John Huston, con George Scott e Ava Gardner.

La Storia

In posizione strategica, sia per l’altezza, che per la vicinanza con il Lago del Fucino, nel 303/304 a.C. i Romani fondano Alba Funcens, come colonia di diritto latino. La città si sviluppava su una collina a Nord dell’antica via Tiburtina Valeria, i cui resti in perfetto stato sono visibili ancora oggi, ed era circondata da imponenti mura in opera poligonale, anch’esse conservate in gran parte e ben visibili anche oggi.

Inizialmente la colonia fu fedele a Roma, spesso fornendo uomini e mezzi in aiuto contro le imminenti invasioni, successivamente però insieme ad altre colonie, rifiutò gli aiuti alla madrepatria e per questo venne relegata a luogo di confino per importanti prigionieri di stato.

La città fu però sempre considerata di importanza cruciale per Roma, proprio a causa della sua posizione strategica e fu dimora di diverse legioni romane.

Con la decadenza romana, la città fu progressivamente abbandonata e distrutta dalle invasioni, favorendo la crescita dell’agglomerato urbano di Massa.

Durante l’epoca medievale fu inizialmente un feudo angioino. La chiesa di S.Pietro in Alba Fucens e il Castello Orsini sono testimonianza dell’importanza del territorio anche in questa epoca.

Il territorio di Massa D’Albe fu protagonista nel XIII secolo della famosa “Battaglia di Tagliacozzo” in cui Carlo D’angiò ebbe la meglio su Corradino di Svevia, e successivamente ordinò la distruzione sia del borgo che del castello per punire gli abitanti che allora patteggiavano per Corradino.

In epoca moderna il territorio comunale venne parzialmente distrutto dal terremoto della Marsica del 1915 e l’attuale capoluogo di Massa rinasce dall’unione dei due paesi di Massa e Corona.

Durante la seconda guerra mondiale Massa D’Albe fu sede di un comando delle SS naziste, agli ordini del generale Kesserling, che presidiava la linea di difesa tedesca dell’Italia Centrale.

Fu perciò obiettivo di numerosi bombardamenti aerei che causarono ingenti danni, ma fu anche sede di una intesa attività partigiana.

Nel 2002, il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha conferito al comune di Massa D’Albe la “Medaglia d’Argento al Merito Civile” con la motivazione:

“...Durante l’occupazione la popolazione offriva altresì un’ammirevole prova di generoso spirito di solidarietà, prodigandosi in aiuto dei numerosi prigionieri alleati fuggiti dai vicini campi di concentramento.”

Da vedere

Immerso nel Parco Naturale Regionale Sirente Velino, tutto il territorio del comune di Massa D’albe è ricco di attrattive, in particolar modo naturalistiche e storico archeologiche. Chiunque abbia la possibilità di visitare la Marsica, non può esimersi dal fare una tappa ad Alba Fucens, uno dei siti archeologici più importanti della regione. Qui si possono vivere e visitare i resti dell’antica città romana, attraversando il macellum (mercato), percorrendo per un tratto l’antica via Tiburtina Valeria, passando per le terme ed entrando nel meraviglioso anfiteatro romano che domina il sito archeologico e in estate diventa location per eventi e spettacoli culturali. Ai confini del sito, sono ancora ben visibili le imponenti mura ciclopiche poligonali erette a difesa dell’antica città.

Nel 2013 Alba Fucens, proprio per il suo valore, ha ottenuto anche l’omaggio di un francobollo con valore da 0,70 euro emesso dall’Italia nel contesto della serie “Il Patrimonio artistico e culturale italiano”.

Non molto distante, lungo la strada verso Forme è visibile ciò che resta dell’antico acquedotto romano.

Sulle colline di Alba Fucens si erge il Castello Orsini e il borgo medievale, antico e suggestivo luogo da visitare ed ammirare. Inoltre di particolare interesse storico ed artistico è la chiesa di S.Pietro, sorta in epoca medievale sui resti dell’antico tempio di Apollo, con all’interno mosaici e colonne finemente recuperati e restaurati.

Grazie alle pendici del Monte Velino e del Monte Magnola, ricche di biodiversità animale e vegetale e alla fitta rete di sentieri naturalistici presenti in tutto il territorio comunale, si possono vivere intere giornate immersi nella natura, passeggiando a piedi o in bicicletta o cimentandosi in vere e proprie escursioni in montagna di diversa durata e, quando il clima lo permette, è possibile godere di limpide notti all’insegna dell’osservazione astronomica.

Da gustare

I prodotti tipici di Massa D’Albe e delle sue frazioni appartengono alla tradizione regionale abruzzese, e sono arricchiti dalla forte presenza di aziende agricole, allevamenti e pascoli montani nel territorio. Sulle tavole non mancano pasta fresca fatta in casa, salumi, carne soprattutto bovina e ovina e formaggi freschi e stagionati.

Merita particolare attenzione la produzione di dolci, in particolare “la Croccante” prodotta a Forme, tipico dolce fatto con mandorle e miele, e “la coperchiola di Massa”, tipico dolce natalizio.

 

Cosa fare

Il vasto territorio alle pendici del Monte Velino, con i suoi sentieri naturalistici, permette di godere appieno del contatto con la natura, attraverso lunghe passeggiate, escursioni, pedalate, cavalcate. La stagione più calda permette di praticare molte attività sportive come la mountain bike, il climbing, il parapendio. Le escursioni notturne, spesso organizzate, danno la possibilità agli appassionati di ammirare un limpido e stellato cielo notturno.  Massa D'Albe è a circa mezz'ora di auto da Ovindoli le dalla stazione sciistica di Monte Magnola.

Gli eventi di maggior interesse nel territorio comunale sono senz’altro la “Sagra della Croccante” che da ormai un ventennio raduna migliaia di persone il 17 Agosto a Forme, per assaggiare il tipico dolce alle mandorle, oltre agli altri prodotti tipici locali, dalla pasta al sugo di pecora agli spiedini, dai formaggi ai quagliategli con i fagioli.

L’estate di Alba Fucens è caratterizzata principalmente dagli eventi organizzati nell’ambito della rassegna “Festiv’alba”, con concerti, teatro e cinema nell’antico anfiteatro romano e nella chiesa di S.Pietro.

La tradizione religiosa è molto forte e ogni anno si svolgono diversi eventi come: i festeggiamenti delle SS.Reliquie il Lunedì in Abis ad Alba Fucens; Festa della SS.Trinità a Massa D’Albe; Festa dei Santi Patroni a Forme ogni primo sabato e domenica di Agosto; Festa della Madonna del Fulmine a Massa D’Albe.

 

LINK utili

Sito Archeologico Alba Fucens

Parco Naturale Regionale Sirente-Velino