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Leverano è un centro di pianura di origine altomedievale, della provincia di Lecce, situato a pochi chilometri dalla costa ionica.

Il Borgo di Leverano

Il borgo di Leverano sorge sulla fertile pianura dell’entroterra salentino, un territorio fertile particolarmente predisposto per la coltivazione. Questa caratteristica si nota osservando le distese di vigneti e oliveti che circondano il paese, a cui si aggiunge la floricoltura, altra attività caratteristica del borgo.

La Storia

Le origini di Leverano sembrerebbero risalire al VI secolo d.C. momento in cui i greci, scampati alla distruzione di alcuni casali da parte di Totila, re degli Unni, si rifugiarono nella zona dando origine ai primi insediamenti.

Nel IX secolo l’abitato fu devastato dai saraceni ma venne poi riedificato dai normanni e fortificato per volere dell’imperatore Federico II di Svevia nella prima metà del Duecento. Un ulteriore rafforzamento delle strutture difensive dell’insediamento avvenne per opera dei Chiaromonte, Conti di Copertino, nel XIV secolo.

Successivamente subì diverse dominazioni e, a partire dall’unità d’Italia, seguì le sorti dei territori circostanti.

Da vedere

Il borgo di Leverano è caratterizzato dalla presenza di numerose architetture religiose. La Chiesa Matrice è dedicata alla Santissima Annunziata e fu costruita su un edificio preesistente tra il 1582 e il 1603. La chiesa subì gravi danni durante il terremoto del 1743 e venne dunque ristrutturata nel 1747. All’interno sono presenti diversi elementi di pregio artistico, tra cui gli altari settecenteschi dedicati alle Anime e a San Rocco, il coro a 24 seggi, la statua raffigurante San Rocco e i dipinti del Seicento che rappresentano la Deposizione della Croce e gli apostoli Andrea e Giovanni.

La chiesa di Santa Maria delle Grazie risale alla seconda metà del XV secolo mentre, l’annesso convento dei Frati Minori fu edificato nella seconda metà del XVI secolo.

Nel centro storico di Leverano è possibile visitare la chiesa di Santa Maria, piccolo edificio seicentesco di stile barocco. All’interno spicca un pregevole altare in pietra leccese, al centro del quale si trova una grande pala che raffigura la Vergine col Bambino tra due Santi.

Sede della confraternita delle Anime Purganti, la Chiesa di San Benedetto fu edificata nel 1625 probabilmente su un preesistente edificio risalente al Quattrocento. Al suo interno sono conservati: un bassorilievo in cartapesta del 1919 raffigurante Sant’Antonio da Padova, una tela del XVII secolo che raffigura invece la Madonna con Bambino e i santi Benedetto e Antonio da Padova, una tela di fine Seicento dedicata alle Anime Purganti, una statua della Madonna delle Grazie e una statua di cartapesta raffigurante San Benedetto.

La chiesa della Madonna della Consolazione risale al XVII secolo e la sua costruzione è legata, secondo la tradizione, al ritrovamento miracoloso di un’immagine della Vergine. L’edificio venne poi ricostruito nel 1965: l’elevazione da chiesa a parrocchia, nel 1957, richiese infatti l’ampliamento della struttura. 

A guardia del centro abitato la Torre Federiciana, monumento nazionale dal 1870, si eleva per 28 metri. La tradizione vuole che sia stata costruita per volere di Federico II di Svevia nel 1220 allo scopo di monitorare la vicina costa ionica. Nel territorio circostante sono inoltre presenti numerose masserie.

Da gustare

Il settore agricolo è alla base dell’economia di Leverano. Tra i prodotti che più rappresentano il territorio e la cucina tradizionale del borgo spiccano le olive, gli ortaggi e l’uva, in particolare i vigneti Negroamaro e Malvasia.

Famosi sono i vini tipici di questa zona, tra cui ricordiamo: Leverano Bianco, Leverano Bianco Passito, Leverano Malvasia Bianca, Leverano Negroamaro Rosato, Leverano Negroamaro Rosso.

Per quanto riguarda invece i piatti tradizionali del borgo da citare le friselle, uno dei pani più tipici della provincia leccese, e le orecchiette, formato di pasta fresca dalla forma tondeggiante e dal colore giallo dorato che racconta al meglio le tradizioni gastronomiche del territorio.

leverano vitigno

 

Cosa fare

Gli eventi e le manifestazioni organizzate a Leverano sono legate alle tradizioni e all’economia del borgo ed anche a studi e ricerche che rendano sempre più accessibile, anche alle persone diversamente abili, i luoghi e i monumenti di Leverano.

La quarta domenica di maggio si svolge la Fiera delle Ciliegie, legata ai festeggiamenti in onore della Madonna della Consolazione. In concomitanza con questa fiera si svolge inoltre la fiera del bestiame.  

 Da luglio a settembre il borgo è animato da un ricco programma di eventi culturali inseriti all’interno della rassegna Leverano d’estate.

La Festa Patronale di San Rocco si svolge il 16 agosto e prevede festeggiamenti religiosi, tra cui la tradizionale processione e la celebrazione liturgica, e manifestazioni civili: luminarie, concerti bandistici, spettacoli e fuochi pirotecnici.

Evento chiave per scoprire i prodotti locali è la manifestazione Novello in Festa organizzata a metà novembre e dedicata al vino novello: attira moltissimi visitatori e prevede degustazioni e manifestazioni musicali.