Il Carnevaletto di Perano

Il prossimo 16 febbraio ritorna nel Borgo Autentico di Perano (CH) la tradizionale mascherata di Carnevale, usanza antica e pittoresca che ruota attorno alle maschere dei Pulcinella Abruzzesi e delle rappresentazioni dei mesi dell’anno. Inscenato a partire da un canovaccio scritto appositamente per l’occasione, l’evento si svolge fin dagli anni Cinquanta e si è mantenuto nel corso dei decenni grazie all’impegno e alla passione di giovani e adulti.

Perno insostituibile della manifestazione sarà come sempre “Lu Pulgenelle”, antica maschera tradizionale che condivide storia e fisionomia con altri Carnevali tipici abruzzesi, italiani ed europei. Di seguito il programma specifico dell’intera giornata.

- ore 16.30: canto di questua de “Le Pulgenelle e “Le Masciarielle” per le vie del borgo storico;

- ore 17.00: corteo mascherato con il carro del Re Carnevale Morto, ordinato e scandito dal capo-squadra attraverso una tromba da banditore. Come da tradizione, poi, il corteo attraverserà le vie e le contrade del paese per la questua, al canto di “Carnevale pecchè te siè morte” con la relativa richiesta di cibarie e dolci tipici. Il corteo dei Pulgenelle sarà seguito dalle maschere dei dodici mesi dell’anno;

- ore 18.00: mascherata vera e propria in Piazza Monumento, con la drammatizzazione popolare dei dodici mesi dell’anno attraverso il lavoro e la vita domestica. A seguire il rogo del fantoccio di Carnevale, rito di distruzione e di rigenerazione che ben sintetizza il significato intrinseco del Carnevale stesso, da intendersi come festa di passaggio e come limite tra la fine del ciclo annuale e l’inizio di quello nuovo.

Al termine della rappresentazione, inoltre, vi sarà come sempre la possibilità di degustare i piatti tipici di Perano grazie alla cosiddetta “Tavola di Carnevale”. Per l’intera giornata, infine, saranno ospiti del Carnevaletto di Perano i “Re Zenzellune” di Gallo Matese (CE) e “Le Zite” di Letino (CE).