A Minervino di Lecce arriva l'APEbus

Lo scorso 10 marzo a Minervino di Lecce (LE) la riattivazione del servizio di trasporto scolastico si è tinta di novità, grazie all’inaugurazione dei cosiddetti APEbus. Poche strisce di colore nero hanno infatti trasformato i tradizionali veicoli di colore giallo in vere e proprie api, con il plauso delle associazioni ambientaliste e scolastiche per la nuova modalità di Educazione Ambientale.

“L’Amministrazione Comunale ha voluto coinvolgere emotivamente i singoli ragazzi, stimolando la fantasia dei più piccoli – ha dichiarato con orgoglio il Sindaco Ettore Caroppo. “La volontà è stata quella di creare un parallelismo tra i bambini e le api, che volano quotidianamente da un fiore all’altro. Nel nostro caso i fiori sono rappresentati dagli edifici scolastici e le abitazioni di ciascuno non sono altro che gli alveari, da dove gli alunni partono e tornano arricchiti da nuove esperienze e da nuove emozioni. Vogliamo, inoltre, che i più “grandicelli” comprendano e si attivino per salvare e migliorare il proprio futuro, guardando alla biodiversità con occhio critico e fare attento.  

Auspichiamo, infine, che i genitori si adoperino per aiutare i propri figli non solo ad immaginare un mondo migliore ma a costruirlo con azioni concrete, rispettando la campagna, realizzando balconi fioriti, terrazze verdi ed evitando l’uso dei diserbanti e pesticidi, sempre più letali per gli insetti. Riteniamo che i nuovi mezzi siano un ottimo modo di fare Educazione Ambientale. Il passaggio e la conseguente vista dell’APEbus condurranno la nostra mente a riflettere sulle azioni che quotidianamente facciamo o dovremmo fare a favore dell’ambiente. Il progetto APEbus è questo e molto altro.”

Una attività politico-amministrativa tesa non soltanto a migliorare la fruibilità dei servizi ai cittadini, insomma, ma volta anche e soprattutto a veicolare messaggi positivi di natura socio-culturale specie per le future generazioni.

“Un piccolo passo in questo senso è stato quello di un cambio nella metodologia del linguaggio abituale, modificando il sostantivo per definire la normale dicitura di scuolabus in APEbus. Questa decisione non è un vezzo fine a se stesso- ha quindi sottolineato la Vicesindaca Maria Antonietta Cagnazzo con delega all’Istruzione - ma si inserisce nella visione di sano ambientalismo che questa Amministrazione continua a portare avanti nel solco di una politica che guarda alla povertà educativa ricercando soluzioni e azioni concrete che consentano ad ogni alunno di vivere la Scuola in maniera serena e coinvolgente. Fattori decisivi, questi, di accelerazione e coinvolgimento su temi che Scuola e Amministrazione concordemente portano avanti. In questo contesto abbiamo quindi individuato le risorse per rinnovare il servizio di APEbus, acquistando due automezzi, di cui uno con accessori appositi e commisurati alla ridotta capacità motoria delle persone con disabilità, per poter effettuare il trasporto dei ragazzi in condizioni di sicurezza e nel rispetto della normativa collegata alla prevenzione da Covid-19.”

Simpatica anche la scelta di differenziare i due veicoli chiamandoli con i nomi di Maia e Willy, due personaggi della famosissima serie dell’Ape Maia che negli anni Ottanta trasformò tanti ragazzi in conoscitori più attenti della biodiversità che ci circonda.  “Le api non producono solo miele - ha infine ricordato l’Assessore Fredy Cursano- ma giocano un ruolo essenziale negli ecosistemi. Se le api scomparissero ci sarebbero conseguenze incalcolabili su biodiversità e alimentazione. Pertanto è un dovere di tutti rispettarle creando le condizioni migliori per un habitat sano. Il cambio del nome dell’automezzo, anche se “un piccolo passo”, ha comunque l’obiettivo di sensibilizzare tutti i cittadini e in special modo le nuove generazioni su una fondamentale questione legata alla sopravvivenza degli insetti impollinatori, api in particolare.

Sensibilizzando e spronando le aziende del settore e gli agricoltori in generale ad adottare pratiche agricole sostenibili, proteggere la biodiversità e bandire per sempre i pesticidi dannosi per gli insetti impollinatori. Questa Amministrazione ha già messo in campo progetti e iniziative in tal senso e continueremo con la collaborazione tra amministrazione, istituti scolastici e associazioni. Inoltre ci stiamo preparando, covid permettendo, a festeggiare il 20 maggio “La giornata mondiale delle Api” con iniziative specifiche, dando vita ad esempio agli Apiari di Comunità”.