18.02.2018
Carnevale della Grecìa Salentina e Martignanese
Il borgo pugliese di Martignano è pronto a festeggiare il Carnevale con un ricco programma di eventi, all'insegna della tradizione, delle tematiche sociali e dell'accessibilità.
Dal 2 al 18 febbraio a Martignano in provincia di Lecce, torna l’appuntamento con il tradizionale Carnevale della Grecìa Salentina e Martignanese. La manifestazione, che coinvolge le comunità dell’area grìka del Salento e dei territori limitrofi, porta nel clima carnevalesco i temi della solidarietà, dei diritti civili, della lotta contro ogni forma di violenza, della accessibilità, della integrazione multiculturale, della eco-sostenibilità.
L’evento si articola in un programma ricco di iniziative come il Carnevale dei Piccoli domenica 4 febbraio, la Pentolaccia domenica 18 e vede nella Grande Sfilata di domenica 11 febbraio e ne La Morte te lu Paulinu del martedì 13 febbraio 2018 gli eventi più attesi del periodo carnevalesco griko. Si tratta di una vera e propria manifestazione collettiva tra carri allegorici, gruppi mascherati e maschere singole che ha l’obiettivo di conservare l’identità culturale e linguistica dell’area, favorendo lo scambio e l'integrazione culturale e sociale. L’evento vanta infatti una tradizione di 38 anni come Carnevale Popolare Martignanese e di 32 anni come Carnevale della Grecìa Salentina; inoltre da ormai 28 anni la Morte te lu Paulinu rappresenta la tradizionale lettura ironica e grottesca che chiude i “riti” carnascialeschi.
L'edizione 2018 del Carnevale lancia un messaggio forte contro ogni tipo di violenza, oltre che rafforzare il legame con le tematiche sociali, multiculturali e ambientali. Un Carnevale accessibile aperto alla partecipazione delle persone diversamente abili, interculturale grazie al coinvolgimento degli ospiti immigrati dei Centri Sprar del territorio, e green grazie alle azioni del progetto “Martignano, Comunità eco-sostenibile” e del Carnevale pedalato.
IL PROGRAMMA
Dopo la conferenza stampa di presentazione in programma il 2 febbraio, la manifestazione prenderà il via domenica 4 febbraio dalle 17 presso la Scuola Primaria dell’Infanzia di Martignano con il Carnevale dei Piccoli. Un pomeriggio in allegria con truccabimbi e lo show con le bolle di Simone Melissano, coinvolgerà i più piccoli con animazione, magie, giocolerie. L’occasione è quella giusta per dare sfogo alla fantasia, ai colori, alla voglia di divertimento dei ragazzi che potranno condividere con la famiglia un pomeriggio felice.
Martedì 6 febbraio e giovedì 8 febbraio alle 10, rispettivamente presso la Scuola Primaria dell’Infanzia a Calimera e di Martignano, avrà luogo la Vestizione de lu Paulinu. La tradizionale maschera martignanese de lu “Paulinu Cazzasassi” viene preparata ogni anno con molta cura dal gruppo gli “Amici te lu Paulinu”. Il fantoccio viene realizzato in paglia su un’anima di ferro e vestito di tutto punto con abiti seriosi ed in cravatta. La testa di cartapesta, opera del maestro artista martignanese, il compianto Nico Rizzo, completa la vestizione. Tutto questo viene condiviso con gli alunni della scuola dell’infanzia dove Paulinu, tra scherzi e sollazzi regala caramelle a tutti.
Domenica 11 febbraio, alle 14.30 spazio alla grande sfilata di gruppi mascherati e carri allegorici. Il programma prevede il ritrovo in Piazza Calvario ed iscrizioni gratuite alla sfilata. Apertura sfilata a cura degli sbandieratori e Musici della Città di Oria seguita dal Corteo da Largo Calvario a Piazza della Repubblica. Arrivo in Piazza della Repubblica con esibizione degli Sbandieratori e Musici della Città di Oria e della Tribù dei sempre allegri. Seguirà il momento delle premiazioni. La giuria 2018 sarà composta da: Raffaella Arnesano, Resp. Progetto “Io come Te”; Chiara Rescio, Curatrice Opera Premio; Antonio D’Amico, Presidente ENS Lecce; Antonia Cairo, Responsabile Rete Centri Anti Violenza Comunità San Francesco e Pablo Durán Rojas, attore della Compagnia Neamera. La giuria premierà inoltre la maschera più originale - la più simpatica - la più bella.
La Sfilata sarà ancora una volta più inclusiva sul tema dell’accessibilità. Viene infatti confermato l’allestimento di un’area ad hoc con ingresso e assistenza riservati alle persone diversamente abili. Inoltre, grazie al partenariato con l’Ente Nazionale Sordi di Lecce, un interprete LIS commenterà dal palco della giuria il passaggio dei carri e gruppi per tutta la sfilata e la relativa premiazione. A conclusione della sfilata, su Piazza della Repubblica, le performance degli Sbandieratori e Musici di Oria e della Tribù dei Sempre Allegri, faranno da preludio alle premiazioni della grande sfilata.
Martedì 13 febbraio, nel giorno di Martedì Grasso, avrà luogo "La morte te lu Paulinu Cazzasassi” in piazza della Repubblica. L’evento condensa lo spirito del Carnevale e lo espia in un rito di trapasso dall’opulenza alla penitenza ed al raccoglimento spirituale. Dalla mattina alla sera l’intera comunità di Martignano sarà coinvolta con i riti funebri, dal tradizionale pasto consolatorio (Lu Consulu!), alla veglia Chiangimorti, al corteo funebre, allo spettacolo teatrale in vernacolo, con la lettura del testamento e il rogo dell’amato Paulinu. Il tutto condito da simpatia, gastronomia e tanta irriverenza Mattina: apertura camera ardente e dalle ore 18 Chiangimorti, Corteo, Spettacolo Teatrale Lettura del Testamento . A seguire Lu Consulu e Rogo.
Domenica 18 febbraio appuntamento con La Pentolaccia, serata in musica ed allegria. Dalle ore 18.30 presso il Centro Kafar Matta, l'evento conclusivo del Carnevale in musica, cabaret e gastronomia per grandi e piccini.
L’intera manifestazione è realizzata grazie al lavoro del Coordinamento del Carnevale (Pro Loco di Martignano, Associazione Salento Griko, Gruppo Donatori Fratres Martignano) guidato dal Comune di Martignano, con il sostegno fattivo di alcune Associazioni del territorio (Club Salento Giallorosso e Gruppo Amici te lu Paulinu), la collaborazione progettuale del Parco Turistico Culturale Palmieri, e la partecipazione attiva dell’Istituto Comprensivo di Calimera-Caprarica-Martignano.
“Il Carnevale dei diritti” ha alla base una rete straordinaria a sostegno dell’evento composta da: Agedo Lecce, capofila del progetto “Io come Te”, percorso di introspezione sociale contro la violenza, con Anyway Accessalento, Le Randage, Ass. "Philos", Fratres, LeA Liberamente e Apertamente, Lila Lecce Onlus, Ufficio Scolastico Provinciale di Lecce, la partecipazione di Polis Aperta, con la collaborazione di CSV Salento e il sostegno della Fondazione con il Sud, la Coop sociale Open di Parco Palmieri, l’Ass. Contro Pedale, la Ciclofficina Popolare KNOS, Stryx Roller Derby, Bike-Experiences, Compagnia Neamera, Ente Nazionale Sordi di Lecce, Rete dei Centri Anti Violenza della Comunità di San Francesco