
Nurachi
Si dice che a Nurachi si respiri ogni giorno una cultura millenaria. Un luogo di origine antichissima che custodisce storia, memorie e tradizioni condividendole con i suoi visitatori. Qui si coltivano i vigneti della Vernaccia, cereali e agrumi e si pesca ancora con piccole imbarcazioni di antiche origini, osservando le dovute regole dell'Area Marina protetta Penisola del Sinis - Isola di Mal di Ventre.
Il Borgo di Nurachi
Nurachi é case costruite con mattoni in terra cruda; un nome, e uno stemma comunale, che ricordano, che questo territorio fu abitato già nella preistoria; insediamenti neolitici come i villaggi Mar’e Pauli, Pauli ‘e Fenu, Cuccuru ‘e Mari e Gribaia; cantine che producono ancora oggi Vernaccia ed altri vini con metodi tradizionali; l'Oasi naturalistica Pischeredda, una zona umida tutelata e valorizzata, fortemente identitatia per gli abitanti di Nurachi; agricoltura, pesca, piccole imprese; il Museo etnografico multimediale allestito in un'antica casa padronale, che fa vivere un'immersione quasi reale nell'ambiente naturale e nella cultura materiale di questi luoghi; la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, uno dei complessi altomedievali più importanti della Sardegna; ovviamente la sua cordiale e laboriosa comunità.
Questo ricco patrimonio sociale, culturale, storico, ha dato il via a una manifestazione annuale densa di esperienze, incontri, percorsi e laboratori fra terra e acqua nel territorio di Nurachi, <<il più antico paese del Sinis, culla e crocevia di saperi>>. NURACQUE intrecci culturali.
Altra significativa manifestazione culturale è tra maggio e giugno, con CantinArte, una rassegna di eventi culturali tra letteratura, arte contemporanea, musica, pittura e teatro, ambientata nello scenario di una storica Cantina di Nurachi.
<<Il territorio di Nurachi si estende per buona parte nella penisola del Sinis, sino ai limiti dello Stagno di Cabras. Si tratta di un territorio particolarmente importante dal punto di vista naturalistico, connotato dalla presenza di numerosi stagni, lagune e paludi che creano un ecosistema naturalistico unico, ricco di vegetazione autoctona e popolato di specie avifaunistiche di estremo interesse. Nel Sinis sono presenti, infatti, le zone umide più estese d'Europa.
Il territorio di Nurachi è sito di interesse naturalistico riconosciuto a livello internazionale come zona umida meritevole di tutela e pertanto inserito sia nella lista delle Zone Umide di Interesse Internazionale secondo la Convenzione di Ramsar sia nelle Zone a Protezione Speciale secondo la direttiva 79/409/CEE (Direttiva Uccelli). Di particolare pregio è l'Oasi naturalistica di Pischeredda, con l'omonima torre che si erge a guardia dello Stagno di Cabras.
Negli ultimi decenni il Comune, anche in collaborazione con i Comuni limitrofi e vari altri enti ed associazioni naturalistiche, ha intrapreso un percorso di tutela e valorizzazione delle sue zone umide. E' stato creato un Parco delle zone umide, con la realizzazione di percorsi naturalistici e punti di avvistamento dell'avifauna; vengono portate avanti iniziative con l'Area Marina Protetta Penisola del Sinis - Isola di Mal di Ventre, con l'associazione Flag Pescando, con la ''Fondazione MEDSEA>>.
Tratto dal sito web del Comune di Nurachi
A luglio 2024 è stato inaugurato a Nurachi il primo parco avventura delle provincia di Oristano in una pineta di 40mila mq.
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