
Rezzago
Rezzago è un borgo di impianto medievale della Vallassina, una valle della Lombardia centrale all'interno del Triangolo Lariano, nel territorio del Lago di Como. Siamo mediamente a 650 metri di altitudine circondati da boschi, prati e pascoli ed immersi nella storia e nella vitalità di questa piccola Comunità.
Il Borgo di Rezzago
Nel centro storico, pulito e ordinato, troviamo tipiche case in pietra addossate le une alle altre, con portali che si affacciano su vicoli e stradine ancora oggi vivaci e frequentate, in particolare durante gli eventi che attraggono a Rezzago affezionati visitatori, come a metà dicembre dove il centro storico diventa un vero presepe, illuminato e animato dalla manifestazione "Cortili di Natale".
I venti ettari di castagneto comunale ospitano 2000 piante di ottime castagne. Sono piante messe un tempo a dimora dagli abitanti di Rezzago, su terreni di proprietà comunale, in virtù dello jus plantandi, una norma di diritto medievale che stabilisce la proprietà separata delle piante rispetto al terreno ed ancora oggi, a Rezzago, vige l'uso civico del castagneto. Anche da questo punto di vista amministrazione e cittadini si distinguono per spirito comunitario e solidale che si tramanda di generazione in generazione.
Ai margini del centro abitato c'è la Chiesa dei Santi Cosma e Damiano, una delle più caratteristiche chiese romaniche del Triangolo Lariano. Al suo interno tra i numerosi affreschi, commissionati verso la fine del 1500 al pittore Giovanni Andrea de Passeris dai capi famiglia di Rezzago, spiccano le rappresentazioni della Pentecoste e della Crocifissione. La Chiesa viene aperta al pubblico solo in determinate occasioni e giornate di festa.
Medievali anche i resti del castello di Rezzago dei quali ben evidente è la torre, in parte crollata, ma ancora oggi alta 13 metri. Oggi l'area è messa in sicurezza in attesa di azioni volte al restauro del bene.
Un'altra particolarità di Rezzago, vicina al castagneto, ed anch'essa raggiungibile a piedi, meglio se con scarponcini impermeabili, sono i Funghi di Terra, uno dei Monumenti Naturali della Regione Lombardia. Due sono ben riconoscibili altri sono "in trasformazione".
Si tratta di architetture naturali alquanto rare, note anche con il termine di “Piramidi di erosione”; strutture geomorfologiche che possono formarsi in luoghi in cui l’interazione tra diversi fattori geologici e climatici crea condizioni particolarmente favorevoli. Hanno origine dal progressivo dilavamento, prodotto dalle acque piovane, dei depositi morenici abbandonati dai ghiacciai quaternari al loro ritiro. Il gambo è una colonna di terra compatta sovrastata da un masso che funge da cappello. Con il passare dei secoli il gambo si assottiglia e si sgretola e il cappello crolla ma con lo stesso processo di dilavamento attorno a un altro masso si ricrea una colonna e il fungo ricomincia a formarsi, nei secoli.
Dai Funghi di Terra è possibile proseguire un trek al Dosso Mattone e al Monte Barzaghino.
Per raggiungere i Funghi di Terra, se si percorre la strada che passa per la Fontana dell'acqua bona (ed ex lavatoio) ci si imbatte in una chiesa seicentesca minuscola lungo le sponde del Torrente Rezzago, nella valle chiamata Valle dei Morti, dov'era il lazzaretto.
Le fa da contraltare, la Chiesa di Santa Maria Nascente, la parrocchiale di Rezzago, al centro del paese, una chiesa costruita nel XVI secolo ed accessibile anche in sedia a rotelle.
Di fianco alla Chiesa dei Santi Cosma e Damiano, è stato allestito un bellissimo e tranquillo parco cittadino, con giochi per bambini, e un'area chiamata Punto di Incontro organizzata per ospitare le tante occasioni di festa e convivialità che si programmano in questo piccolo ed accogliente paese.
Un paese in cui l'Ex Oratorio Parrocchiale è stato trasformato in un luogo d'incontro e confronto culturale e sociale, in cui la sala consiliare del Municipio si trasforma in sala convegni e concerti, la biblioteca per volontà congiunta dell’Amministrazione Comunale di Rezzago e del Gruppo voler riaprire la Biblioteca, è stata riaperta, riorganizzata, rifornita di libri anche grazie ai cittadini e alle biblioteche dei comuni circostanti divenendo Biblioteca Comunale di Rezzago – Fondo librario del Territorio. Un paese in cui agricoltura e zootecnia resistono, riuscendo a fare proseguire la tradizione agroalimentare e a proporre ricette locali a km.0
In luglio e agosto l'operosa e (stra)organizzata Pro Rezzago APS progetta e realizza, sagre ed eventi enogastronomici, musicali, sportivi, come ad esempio all'inizio di agosto la "Tapasciada di Rezzago", un evento podistico-ludico-motorio internazionale aperto a tutti, di 7-10-18 chilometri con l'immancabile appuntamento gastronomico finale. Sempre ad agosto, la tradizionale "Cortili in Festa", a maggio "Rezzago Fiorita", a ottobre le castagnate, a metà dicembre "Cortili di Natale" nel centro storico illuminato a festa, con prodotti tipici, piatti della tradizione e panettoni solidali.
A Rezzago si può parlare da sempre di partenariato fra pubblico e privato!
In ultimo ma non per ultimo! Presso la casa per ferie Suore del Santo Natale di Rezzago è stato allestito uno spazio di ascolto <<per intercettare i bisogni dei giovani e delle famiglie per offrire loro un supporto in momenti faticosi di vita individuale e familiare», così Claudia Alberico direttore generale della Fondazione Don Silvano Caccia ha spiegato la finalità del nuovo “Spazio di ascolto per giovani e famiglie” di Rezzago, primo e unico in tutta la Vallassina.
COLLEGAMENTI UTILI
Biblioteca Comunale di Rezzago – Fondo librario del Territorio