Festa Nazionale Borghi Autentici d'Italia, 15 - 18 giugno 2017

La Festa Nazionale dei Borghi Autentici d'Italia, quest'anno si è svolta a Biccari (FG), nei Monti Dauni; dal 15 al 18 giugno, quattro giorni ricchi di coinvolgenti iniziative e strategici momenti per la costruzione di modelli per lo sviluppo locale dei piccoli territori. 

La Festa Nazionale dei Borghi Autentici d’Italia, che ogni anno vede padrone di casa un diverso borgo autentico, ha assunto quest’anno un significato ancora più importante, data la proclamazione, da parte del MIBACT, dell’anno 2017 come “Anno dei Borghi”.

 

L’edizione 2017 della Festa si è svolta a Biccari (FG), nella Daunia pugliese, che ha saputo ospitare con successo diverse delegazioni regionali, Comunità Ospitali, stand di prodotti tipici, che hanno permesso che ogni partecipante si sentisse al contempo sia in Puglia che altrove, viaggiatore nelle peculiarità italiane.

Una quattro giorni realizzata grazie al sostegno di Pugliapromozione e allo sforzo organizzativo del Comune di Biccari; incontri, dibattiti, eventi culturali e musica, con un focus particolare sullo sviluppo locale e il turismo nelle aree interne.

 

 

 

All’inaugurazione, svoltasi alla presenza dell’Assessore regionale Anna Maria Curcuruto, del Vicepresidente della Provincia Rosario Cusmai, del Presidente BAI Ivan Stomeo e dei sindaci e amministratori associati, il padrone di casa il Sindaco Gianfilippo Mignogna ha dichiarato “ringraziamo la Regione, Bai e i colleghi sindaci per la loro presenza a Biccari, una testimonianza importante di vicinanza a tutto il territorio dauno e uno stimolo al costante confronto e impegno, sui temi cari ai piccoli comuni”.

 

La scelta del piccolo borgo autentico pugliese ha assunto un valore ancor più strategico data la nascita del "Sistema delle Comunità Ospitali dei Monti Dauni" nell'ambito del progetto "Monti Dauni: valorizzazione integrata delle eccellenze di carattere culturale, religioso, paesaggistico ed enogastronomico" realizzato da Pugliapromozione (l’Agenzia Regionale del Turismo della Puglia), con un cofinanziamento del Mibact e l’assistenza tecnica dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia.

Importanti i numeri e la partecipazione, grazie anche al coordinamento logistico della Cooperativa di Comunità di Biccari:

  • 400 pernottamenti totali di visitatori e ospiti accolti nelle strutture ricettive del territorio di Biccari e nei comuni dauni dei dintorni;
  • circa 15.000 presenze di piazza.

Molte le attività proposte, dedicate ai diversi pubblici presenti: convegni e presentazioni di progetti; attività culturali; iniziative ludiche; visite alla scoperta del patrimonio ambientale e culturale di Biccari; spazi per la condivisione e l’assaggio di prodotti tipici e street food da tutto il territorio nazionale. Nella mattina del 16 giugno è stato inoltre firmato il protocollo di intesa fra Banca  Etica e Associazione Borghi Autentici d'Italia grazie al quale vengono definiti fra le due organizzazioni, le azioni e gli interventi finalizzati a rendere disponibili strumenti finanziari, anche innovativi, per lo sviluppo delle Comunità dei Borghi Autentici.

 

I convegni e la presentazione di importanti progetti hanno rappresentato momenti fondamentali, specie in termini di confronto, acquisizione e scambio di competenze per lo sviluppo dei piccoli territori.

Si è parlato infatti di:

  • “Un nuovo pensiero positivo nelle pratiche di sviluppo locale”;
  • “Nuovi turismi e sfide. Rafforzare l’economia turistica nel quadro di una crescita sostenibile”

e hanno avuto luogo i seguenti incontri:

  • l’ ”Incontro dei 27 Comuni partecipanti al progetto "RNCO – Rete Nazionale delle Comunità Ospitali” per fare il punto sul progetto, approfondire le criticità e le prospettive in previsione della chiusura delle operazioni a novembre 2017”;
  • l’incontro con tutti i Sindaci e altri organismi interessati al progetto “Sistema Comunità Ospitali della Daunia”, per verificare lo stato di attuazione delle iniziative e per esaminare criticità e opportunità progettuali;
  • la presentazione del progetto “LAMPU” del Comune di Calimera (LE) sui temi della rigenerazione urbana.

Nello specifico, il primo convegno, sul tema “Un nuovo pensiero positivo nelle pratiche di sviluppo locale” ha visto intervenire, tra gli altri, l’Assessore regionale Anna Maria Curcuruto, che ha affermato che:

esiste una corsa alla città per poter usufruire dei suoi servizi, ma non è il diritto alla città che deve prevalere, ma il diritto a rimanere a casa nostra, garantendo un nuovo equilibrio nei territori che viviamo. Dobbiamo fare di tutto perché non ci sia il flusso migratorio ma trasmettere i territori alle persone per rigenerare i luoghi che vivono non solo dal punto di vista della rigenerazione urbana, ma anche di quella immateriale. Le nuove città diffuse sono i nostri piccoli borghi.

Molti sono stati gli spunti interessanti di un altro dei convegni organizzati: “Turismi e sfide. Rafforzare l'economia turistica nel quadro di una crescita sostenibile”; tra gli interventi quello dell’Assessore regionale Loredana Capone, la quale ha affermato che:

esiste un forte rischio di spopolamento nei borghi, i Monti Dauni sono un’area interna e per essere definiti oggi area interna, devi avere fortissime fragilità territoriali. La festa BAI può essere l’esempio di come la determinazione possa far uscire un territorio dalle condizioni negative e migliorarsi usando le migliori competenze in campo e creando alleanze. Determinazione significa raccolta e messa in comune di tutte le nostre forze e idee, chi ha determinazione resta nella propria terra e costruisce un progetto condiviso. I giovani devono avere coraggio di fare le cose, di emergere e far emergere i fiori da qualsiasi stato d’animo.

Tra gli ospiti presenti in sala Syusy Blady, protagonista della nota trasmissione tv “Turisti per Caso”, testimonial di un modo attento e non convenzionale di fare turismo.

 

La conduttrice e altri dieci giornalisti e blogger, provenienti dall’Italia intera e dall’estero, ospiti a Biccari durante l'intero corso della manifestazione, hanno avuto modo di apprezzare le bellezze naturalistiche dei Monti Dauni e hanno avuto occasione di conoscere la storia del piccolo borgo autentico e dei suoi prodotti tipici, come l’origine della pizza “a furne apierte”.

Per tutti i partecipanti alla festa si sono infatti avvicendate escursioni di gruppo, alla scoperta del “Monte Cornacchia – Lago Pescara” e del Parco Avventura, con la suggestiva iniziativa del concerto nel bosco dell’orchestra formata dai giovani del Conservatorio V.Giordano di Foggia.

 

La musica del resto, da quel primo suggestivo momento, immersi nel verde, ha deliziato i partecipanti durante tutto il corso della Festa; in piazza Matteotti, nel centro storico di Biccari, la sera, sono saliti sul palco:

  • i "Bashkimi Kulturor Arbёresh Tallandishat", gruppo musicale arbereshe di Casalvecchio di Puglia;
  • l'orchestra folcloristica romagnola "CosaFolk" da Forlì, per uno spettacolo di vero liscio;
  • il gruppo folk di danze e tradizioni popolari Agorart di Biccari;
  • i “Cantori di Carpino”, storico gruppo di musica etnica che rappresenta la pietra miliare della cultura popolare del Gargano;
  • I Tamburellisti di Otranto”, gruppo nato nel 2009 per avvicinare i bambini e i ragazzi alla musica tradizionale salentina;
  • l’ “Orchestra Popolare La Notte della Taranta", che ha infuocato la piazza di Biccari nell'ultima serata della Festa.

 

Seguitissimi sono stati i momenti culturali, quali:

  • l'incontro con il poeta, scrittore e paesologo Franco Arminio, che ha parlato del suo ultimo libro "Cedi la strada agli alberi" e ha conversato con il pubblico presente sul significato di "comunità che ce la vuole fare"

  • l'incontro con il giornalista RAI (Premio Ilaria Alpi 2012) Emilio Casalini, che ha presentato il libro “Rifondata sulla Bellezza”, attenta riflessione sui tanti modi di fare turismo e su come il nostro Paese potrebbe, già nei fondamenti della costituzione, essere fondato sulla “bellezza

  • la mostra di vignette satiriche "Riso alla foggiana" di Maurizio De Tullio, presso la Torre civica di Biccari

 

Diverse attività ludiche sono state pensate per intrattenere i variegati pubblici della Festa:

  • i piccoli laboratori di pasta fresca e dolci tipici, coordinati dall’Associazione Agorart;
  •  i laboratori ludici della Cooperativa Il Dado Gira;
  • la festa degli aquiloni dell’Associazione TuttoFoggiaKiteClub, in collaborazione con Agorart;
  • i voli in mongolfiera dell’Assocazione sportiva Club Aerostatico Wind&Fire.

 

La Festa Nazionale dei Borghi Autentici d’Italia 2017 si è chiusa con una suggestiva iniziativa:

il “Convivium”, tavolata gigante di condivisione tra tutti coloro i quali hanno contribuito alla realizzazione della sua buona riuscita.

 

Su quest’ultimo punto, Gianfilippo Mignogna, Sindaco di Biccari e tra i promotori e organizzatori della quattro giorni, si è espresso con parole affettuose e grate che nanno il sapore delle Comunità ospitali che ce la vogliono fare:

GRAZIE. Ora devo trovare il tempo per mille ringraziamenti e qualche considerazione. Anche correndo il rischio di essere banale o, peggio, retorico. 
Ed allora è meglio iniziare. Così come mi viene, senza un ordine preciso e senza nomi (tanto chi sa si riconosce). Grazie a chi ci ha dato fiducia (è ancora la cosa più importante da donare agli altri). A chi ci ha scelto e a chi ci ha sostenuto, anche economicamente. A chi, nel frattempo, ha accettato le mie troppe assenze. Ed a chi, costi quel che costi, è stato presente. A chi ci ha fatto sentire la musica di un accento nuovo e di un dialetto diverso (a me l’Italia piace così, dialettale). A chi ci ha appena conosciuto e ci ha salutato con un abbraccio. Con la promessa di ritornare. O di andare noi. Insomma, di rivedersi presto. A chi si è preso il mio numero. A chi si è fermato a parlare con i nostri vecchi seduti davanti casa. A chi ha girato per vicoli e boschi. A chi ci ha visto preoccupati ed ha sussurrato: “andiamo avanti”. A chi mi ha detto dove si migliorare. A chi mi ha seguito in questa nuova avventura. Anche questa volta. A chi ci ha lavorato e ci ha creduto. A chi ha montato e smontato, più di una volta. Perché si poteva fare meglio. A chi ha sporcato il meno possibile e a chi ha pulito, faticato, spostato cose. A chi ci ha fatto scoprire un nuovo punto di vista. A chi ci ha dato un’idea. O una mano. A chi ha fatto una cosa al posto mio. A chi ha messo in pratica le cose che diciamo sempre. A chi ha speso e scritto una buona parola. A chi ci ha fatto capire di appartenere a qualcosa di più grande. A chi ha ospitato. A chi ci ha detto grazie. A chi è stato gentile. 
Spero che questa festa possa lasciare un segnale profondo. Che possa essere ricordata non solo perché ben riuscita, ma perché momento di ulteriore crescita e pezzo di una visione ancora più ampia che comprende, ad esempio, la montagna ed il parco avventura, il centro storico ed il prodotto tipico certificato, la raccolta differenziata ed il negozio dei rifiuti, la villa comunale e la ludoteca, gli eventi culturali e le manifestazioni, la rete sovracomunale e la difesa dei Piccoli Comuni. Che possa dare entusiasmo e fiducia a chi ne ha bisogno. Che possa far riflettere gli scoraggiatori militanti (diamo una seconda possibilità anche a loro). Che non sia un’eccezione per poi tornare alla “normalità”, ma che, al contrario, ci aiuti a capire che la strada presa è quella giusta. Che possa rafforzare convinzioni e passioni di chi crede nei giovani, nella nostra terra, nei Monti Dauni, nei Borghi italiani. Che ci aiuti ad essere Comunità Ospitale. Sempre. 

 

Condividere queste parole di ringraziamento significa dare voce all'autenticità delle Comunità e delle persone che ce la vogliono fare; sono molti, in queste parole, gli aspetti della speciale alchimia che viene a crearsi quando una Comunità è ospitale: il dono, lo scambio culturale, il viaggio come un continuum e uno stato d'animo, il lavoro di gruppo e, prima ancora, il farsi gruppo, la gentilezza, la civiltà, la normalità rigenerata, la speranza nei giovani.

Borghi Autentici d'Italia non puòche essere grata a questo giovane Sindaco che, con le sue parole, ha detto così tanto.

Tanta gratitudine va anche verso tutti coloro che hanno preso parte alla Festa dei Borghi Autentici d'Italia 2017; i nomi sono tanti, tantissimi, perché tanta è stata la contagiosa passione che ha contribuito a rendere questi quattro giorni autentici indimenticabili!

Un altro importante contributo finale, a restituire il senso della manifestazione, è stato quello del Presidente nazionale dell’Associazione e Sindaco di Melpignano (LE) Ivan Stomeo, che ha dichiarato:

 per la seconda volta i Borghi Autentici d’Italia scelgono la Puglia per l’annuale festa e in particolare scelgono un'area definita interna, dove l’Associazione, grazie al contributo di Puglia Promozione sta sviluppando un nuovo modo di fare turismo, quello del sistema delle “Comunità Ospitali”. La Puglia, rispetto alle altre regioni ha il più alto numero di associati, ciò sta a significare che questa regione, esprime amministratori attenti e sensibili ai bisogni delle proprie comunità, perché essere all’interno della rete dei Borghi Autentici significa mettere le persone al centro del proprio agire amministrativo. Un grazie alla Regione Puglia, ai ragazzi e alle ragazze e ai dirigenti tutti dell'associazione BAI, al Sindaco di Biccari Gianfilippo Mignogna e un GRAZIE particolare alla bella Comunità Ospitale di Biccari.

In attesa di scoprire quale borgo ospiterà la Festa Nazionale dei Borghi Autentici 2018, con un bagaglio ricco di esperienze dall'edizione 2017, non resta che pensare alla partecipazione alla seconda Giornata nazionale dei Borghi Autentici d'Italia, indetta per il 24 settembre 2017.