Montedinove (AP): una raccolta fondi per la piscina nel cratere
Dal Borgo Autentico di Montedinove nasce un'iniziativa di solidarietà per le famiglie terremotate: la piscina nel cratere. Un progetto per il potenziamento di un impianto accessibile a tutti con una raccolta fondi su Eppela.
Dal Borgo Autentico di Montedinove nasce un'iniziativa di solidarietà per gli abitanti del cratere. Il Comune della provincia di Ascoli Piceno, nelle Marche, ha lanciato infatti una raccolta fondi su internet per la costruzione di una piscina accessibile a tutti, in particolare ai disabili. Il progetto, prevede il potenziamento di un impianto già esistente per accogliere tutte le famiglie del territorio montano dei Sibillini colpite dal terremoto nel 2016.
L’iniziativa, ha una testimonial d’eccezione: la campionessa olimpionica di nuoto sincronizzato Manila Flaminidi origini montedinovesi, sincronetta italiana. Bronzo agli Europei 2006 e ai Mondiali 2015, argento agli Europei 2008 e a quelli del 2016, oro nel 2017, capitano della nazionale italiana di nuoto sincronizzato dal 2009, l’atleta azzurra ha sposato con convinzione il progetto solidale.
"L’obiettivo del progetto è di mettere a disposizione della collettività un impianto piscina capace di accogliere la maggiore richiesta possibile - conferma il sindaco, Antonio Del Duca - Si mira ad un’utenza variegata e multiforme che comprenda sia persone normodotate che persone con disabilità motorie, sensoriali o psichiche, creando un luogo di incontro che diventi un laboratorio sociale accogliente e condiviso”.
Un progetto sociale dalla valenza anche economica. La realizzazione della piscina comunale, infatti, creerà nuovi posti di lavoro, costituiti sia dal personale specialistico riservato alle persone con disabilità, sia dal personale qualificato per il controllo e la sicurezza durante le attività svolte all’interno dell’impianto.
"Una socialità nuova che stimolerà profondamente non soltanto il territorio comunale di Montedinove, ma anche le aree limitrofe. Ovviamente, l’intervento rappresenta anche una leva economica, soprattutto per il Comune di Montedinove, di fondamentale rilevanza. Le entrate saranno reinvestite dall’ente per la valorizzazione del territorio stesso” aggiunge il primo cittadino.
I fondi verranno utilizzati per la realizzazione di diverse strutture: come il blocco servizi composto da spogliatoi, infermeria e servizio bar/biglietteria; un deposito dei prodotti chimici con aereazione esterna al piano seminterrato oltre all’installazione del riscaldamento dell’acqua della vasca mediante l’installazione di una pompa di calore acqua-acqua. Il lavoro di potenziamento prevede la delimitazione delle aree sanificate con i percorsi a piedi nudi rispetto al solarium, con ringhiere in cristallo, la realizzazione di percorsi guidati per la fruizione della struttura da parte di disabili e la realizzazione dell’illuminazione esterna dell’area a servizio della piscina.
Il contributo alla raccolta fondi per "La piscina nel cratere" può essere effettuato attraverso la piattaforma “Eppela”. Obiettivo: il raggiungimento di 125 mila euro in 90 giorni. La proposta avanzata dal comune di Montedinove rientra nell’ambito del progetto “La solidarietà non trema” l’iniziativa di sostegno alle campagne di crowdfunding promossa dall’Anci in collaborazione con Eppela.
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