23.04.2017
“Sagra de s’antunna e sapori di primavera” a Norbello
“Sagra de s’antunna e sapori di primavera” nel Borgo Autentico di Norbello, sabato 22 e domenica 23 aprile.
Nel Borgo Autentico di Norbello, sabato 22 e domenica 23 aprile alle ore 16, inaugura la dodicesima edizione della “Sagra de s’antunna e sapori di primavera” promossa dall’Associazione Turistica Proloco di Norbello in collaborazione con l’Unione dei Comuni del Guilcer e il Comune di Norbello.
Sabato 22 dopo l'inaugurazione, si terrà una rassegna di vini norbellesi, valutati da una giuria di esperti.
Alle ore 18.30 serata musicale con il gruppo " La ruota libera", e, sempre alla stessa ora, iniziano i deliziosi assaggi di piatti tipici di tradizione culinaria norbellese.
Domenica 23 alle ore 10, una mostra fotografica sui funghi, seguita dall'esibizione di pariglie e dai tour guidati alla scoperta di Norbello, allieteranno la giornata.
Durante le due giornate sarà possibile effettuare un tour lungo le vie del borgo organizzato da “Visit Norbello”.
Alle ore 12.30 su prenotazione degustazione di un pranzo tipico, seguita da una sfilata di maschere tradizionali.
Alle 15.30 il centro storico del borgo del Guilcer si tingerà dei colori della tradizione con la sfilata delle maschere del carnevale che vedrà protagonisti l’Associazione Culturale Merdules Betzos di Ottana, S’urtzu e sos bardianos di Ula Tirso, l’Associazione Culturale S’iscusorzu e l’Associazione Culturale Sonaggiaos e s’urtzu di Ortueri.
Alle ore 17.00 una serata Etno Musicale seguita da una degustazione di piatti a base di funghi, chiuderanno la Sagra.
L’Associazione pariglianti Norbello, per l'occcasione ha dato il proprio contributo all’iniziativa con l’organizzazione dello spettacolo equestre a cui parteciperanno le pariglie: “Omodeo”, “Sinnai”, “Ghilarza”, “Palmas Arborea”, “Fonni”, “Oristano”, “Abbasanta”, “Norbello1” e “Norbello2”.
“Consideriamo la sagra un evento dedito alla valorizzazione di tutte le realtà del nostro paese affinché si costituisca una vetrina anche per le associazioni e le attività economiche – afferma il Sindaco Matteo Manca – per questo cerchiamo di dare alla manifestazione una qualità maggiore che possa differenziarla dalle solite sagre”.
Un connubio tra memorie del passato e identità culturale di un paese che si prepara a vivere uno dei più attesi appuntamenti dell’oristanese.