Roseto Capo Spulico trionfa al Festival Nazionale dell’Economia Civile
La premiazione del Borgo Autentico calabrese lo scorso 27 settembre a Firenze alla presenza della Sindaca e Presidente BAI, Rosanna Mazzia
Si è svolta nell’elegante Salone del Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze dal 25 al 27 settembre scorsi, la seconda edizione del Festival Nazionale dell’Economia Civile, concepito come luogo di incontro per dare forza e slancio a una grande, democratica e generativa mobilitazione di persone, imprese e associazioni per una nuova economia.
Nel ricco programma della manifestazione (alla quale sono intervenuti, tra gli altri, il fondatore di Slow Food Carlo Petrini, il Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, l’Amministratore Delegato Invitalia e Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 Domenico Arcuri, il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare Sergio Costa e la Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti e il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte), anche il Premio Nazionale Comuni di Economia Civile, che ha visto confrontarsi alcune amministrazioni civili tra le quali il Borgo Autentico di Biccari (FG) e il Borgo Autentico di Roseto Capo Spulico (CS).
Proprio quest’ultimo si è aggiudicato il Primo Premio grazie all’iniziativa “I figli delle Rose”, che intende sviluppare nuove possibilità formative per i ragazzi con diverse abilità, creando una rete sociale che offra opportunità laboratoriali a ragazzi speciali. Il progetto in particolare incentiva la realizzazione di laboratori di coltivazione della Rosa Damascena, grazie al contributo delle professionalità locali. La scelta di laboratori di coltivazione delle rose si lega alle radici stesse di Roseto, che dai tempi della Civitas Rosarum forniva i petali di rose per i cuscini delle principesse sibarite.
A ritirare l’importante riconoscimento, la Sindaca e Presidente dei Borghi Autentici d’Italia Rosanna Mazzia: “Siamo davvero orgogliosi ed emozionati di essere stati scelti e premiati in questo contesto. È un premio che ci carica di un forte senso di responsabilità, ma essere ambasciatori dell’economia civile in Italia ci stimola a fare sempre di più e a migliorarci costantemente. Ovviamente condividiamo questo bellissimo momento con tutta la nostra Comunità, vera protagonista della vittoria”.
