Silanus (Nu), comunità ospitale
Silanus è conosciuto come il paese dei poeti per aver dato i natali a Mario Masala e all'indimenticabile Francesco Mura, protagonisti indiscussi di memorabili gare di poesia estemporanea sarda in tutte le piazze dell'isola.
La sua comunità, dove sopravvivono numerose tradizioni popolari, è animata da un profondo sentimento religioso, di cui sono testimonianza le sette chiese presenti nel borgo, i diversi novenari e la particolare devozione nei confronti di Sant'Antonio Abate, patrono del paese.
Natura e archeologia, antiche usanze e deliziose produzioni locali conservano intatti i segni di una storia che ha forgiato nel tempo la sua cultura, dove l'ospite, anche se per un breve periodo, può sentirsi a pieno titolo cittadino del borgo e vivere un'esperienza ricca di autentiche suggestioni.
Tonio, il tutor dell'ospite
Sono Giovanni Antonio, ma gli amici (e quindi anche tutti gli ospiti di Silanus) mi chiamano Tonio e sono il Tutor dell’ospite della Comunità Ospitale del mio paese. Ho 38 anni e sono nato e vissuto per buona parte della mia vita all’interno del borgo di Silanus. I miei studi umanistici e poi storico-politici mi hanno portato talvolta a vivere esperienze fuori dalla mia terra, in Italia e all’estero. Questo mi ha dato l’opportunità di conoscere una miriade di persone, di indagarne le loro origini, confrontarmi con i loro usi e costumi. Una ricchezza immensa che mi ha permesso di apprezzare ancora di più il valore delle persone e la bellezza della mia terra. Una terra fatta di storie ancora da scoprire, di decine di siti archeologici e attrattive naturalistiche pronte ad essere scoperte, ma anche sapori e culture tutte da gustare.
Amo profondamente la campagna, i suoi colori e i suoi profumi e vi passo quante più ore possibile. Sono appassionato di trekking, ma anche scopritore e sopratutto cultore della buona cucina. Una persona curiosa che ama stare in compagnia, ma conosce e apprezza il valore del silenzio dinanzi alla magnificenza di un meraviglioso paesaggio o al fascino di un’opera d’arte. Mi piacerebbe farvi conoscere gli aspetti più nascosti della mia comunità, il suo attaccamento per la terra, il suo vissuto, ma anche la sua quotidianità e la bellezza di un territorio che, purtroppo o per fortuna, e stato fino ad ora quasi completamente sconosciuto al resto del mondo.
I sapori di Silanus
Un visitatore particolarmente curioso potrebbe decidere di visitare Silanus da un punto di vista inusuale, ma per nulla fuori luogo. Potrebbe riporre mappe, bussole, guide e recensioni d’ogni tipo per farsi trascinare unicamente dai suoi sensi. Chiudendo gli occhi potrebbe farsi condurre dall'olfatto per seguire tracce di profumi seducenti. Giunto alla fonte scoprirebbe di essersi perso in un mondo incantato fatto di sospiros, pirichittos, papassinos,fraones, cattas e casadinas.E come resistere all'aroma de sos tundos (spianate) e de su zichi russu (pane semola) appena sfornati dalle esperte mani di massaie e panettieri del villaggio, per gustarli magari con saporiti formaggi locali? Un trionfo di sensazioni incoraggiate da deliziosi prodotti locali, freschi e genuini che riportano al palato i sapori d’una volta.
Per chi desidera scoprire o ritrovare i sapori della Sardegna, il portale www.sardegnautentica.it è il “luogo” perfetto dove ricercare prodotti particolari, di produzione artigianale di grande qualità.
VISTA IL SITO SILANUS COMUNITA’ OSPITALE…