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Pagati per andare al lavoro in bici?

07.10.15
In Francia sarà davvero così: il Ministro dell'Ambiente Ségolène Royal ha confermato che chi andrà al lavoro in bicicletta riceverà un riconoscimento economico di 25 centesimi per ogni chilometro percorso. Si tratta di un'iniziativa che nasce con l'obiettivo di incentivare i lavoratori a raggiungere il proprio luogo di lavoro lasciando le auto in garage

La decisione del governo francese è arrivata dopo il successo di un progetto pilota lanciato lo scorso anno che ha coinvolto circa 8 mila dipendenti. L’introduzione dell’indennità ha triplicato il numero di lavoratori che usavano la bici per coprire il percorso da casa all’azienda.

Nel dettaglio, l’indennità ai lavoratori verrà erogata direttamente dall’azienda per la quale lavorano, che in cambio otterrà delle agevolazioni fiscali. Inoltre, e questo è un dettaglio di una certa importanza e che risulta un forte incentivo per i lavoratori, l’indennità ricevuta non verrà tassata e potrà essere detratta dal reddito imponibile nelle dichiarazioni fiscali. Infine, il programma per incentivare la mobilità sostenibile prevede il rimborso di metà della spesa sostenuta dai lavoratori per l’abbonamento mensile ai mezzi pubblici, decisione che dovrebbe scoraggiare del tutto l'uso eccessivo dell'auto privata.

Questa dunque la proposta del governo francese.

E in Italia? In Italia è già partita la petizione per "copiare" l'iniziativa e replicarla nelle nostre città. Le stime dicono infatti che sono molti i lavoratori che scelgono la bici come mezzo per spostarsi, ma che si potrebbe migliorare ancora di più la situazione, con le adeguate infrastrutture e, insieme, un incentivo come quello stabilito dal governo francese.

Su change.org è già online la petizione per chiedere al governo italiano di adottare questa strategia, a questo link.

Che ne pensate?