Collinas (Vs), comunità ospitale
Paese ridente dalle radici millenarie, si apre allo sguardo del viaggiatore immerso nelle sue verdi colline, tra lussureggianti vallate , tra macchie di vegetazione mediterranea, nuraghi, campi dorati di grano, vigneti e antichi uliveti. Nei panorami, monumenti e fontane si racconta la sua storia: dalle leggende popolari intriganti ai grandi episodi e personaggi che resero il suo nome noto in tutto il territorio sardo, al sorriso ed all'accoglienza degli abitanti che partecipano della sua vita , rivivendo la tradizione nelle sue feste antiche e creando nuovi momenti culturali.
Collinas nella sua ospitalità partecipe ti abbraccia trasportandoti nel suo mondo fatto di natura, buon vino, buona cucina, storia e tradizione.
Gisella, tutor dell'ospite
"Ciao! Mi chiamo Gisella Mura, ho 36 anni abito e vivo in questo bellissimo borgo di cui mi sono innamorata! Non abito a Collinas dalla nascita: sono figlia di emigrati sardi del nord Italia, rientrati in terra madre per colpa del "Mal di Sardegna" ( è probabile che visitando questa magnifica e magica terra ne siate vittima anche voi!). Sono laureata all'Accademia di belle arti in Pittura: amo tutto ciò che è colore, atmosfera, contrasti cromatici e sentimento: e Collinas racchiude tutte queste qualità. "Vivo" Collinas in tutte le sue sfumature: dall'antico al contemporaneo.Sono un'appassionata di artigianato e buona cucina, di tradizioni e soprattutto di quella simbologia e magia ancestrale che caratterizza la Sardegna. Ho dedicato 6 anni alla promozione turistica di questo paese come Presidente della proloco, ho partecipato come componente in svariati comitati per le feste locali, sono stata organizzatrice di eventi culturali, ed ora sono ben lieta di potervi "Accompagnare" come tutor nel divenire un nostro cittadino temporaneo".
I sapori di Collinas
Tra i prodotti più caratteristici della gastronomia di Collinas, piccolo borgo del Medio Campidano, troviamo: formaggi di capra, agnello arrostito con carciofi o verdure selvatiche, torta di ricotta e il classico pane “civraxiu” impastato secondo la tradizione con farina di semola di grano duro.E’ in questi piatti che rivive l’antica cultura agropastorale della zona. Piatti poveri preparato con ingredienti semplici della terra, dai sapori unici e inebrianti.
Alcune delle ricette antiche che accompagnavano le lunghe giornate di lavoro nei campi, così come i periodi più freddi dell’anno, sono arrivate ai giorni nostri, tramandate di madre in figlia, trasmettendo un intero patrimonio di conoscenze e rituali gastronomici. Tipici di Collinas sono ad esempio: il minestrone di fagioli secchi, un tempo fatto con l’olio di lentisco che risultava notevolmente più economico rispetto a quello d’oliva; la minestra de pisurucci, fatta con piselli freschi, verdure varie e con l’aggiunta di pastina a fine cottura; la faixedda stratallada, una sorta di frittata di uova con favette fresche; la patata a schisshonera, cioè patate cotte con un leggero brodo e aglio, infine la minestra burda fatta solamente con cipolle, sugo di pomodoro, prezzemolo, olio e pastina.
Immancabile sulle tavole locali e nei momenti di convivialità è il tipico vino dolce di Collinas , chiamato “Binu Druci de Forru”, prodotto nelle cantine locali.
Per chi desidera scoprire o ritrovare i sapori della Sardegna, il portale www.sardegnautentica.it è il “luogo” perfetto dove ricercare prodotti particolari, di produzione artigianale di grande qualità.
VISTA IL SITO COLLINAS COMUNITA’ OSPITALE…