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Venerdì
25.03
Umbria
Fossato di Vico

I riti del Venerdì Santo

Come ogni anno nel periodo di Pasqua, la comunità di Fossato di Vico (Pg) si raccoglie nel centro storico per assistere alla oramai tradizionale “Processione del Venerdì Santo”, rievocazione storico-religiosa organizzata dalla Pro Fossato.

La Processione andrà in scena d’obbligo nella serata di venerdì 25 marzo, il Venerdì Santo, dalle 20:30 con il primo atto: “L’Ultima Cena”, presso il Forno comunale, locale storico sottostante le “Ex Carceri” sempre nel centro di Fossato. Nell’ «Ultima Cena» verranno riproposte le scene salienti e simboliche dell’istituzione dell’Eucarestia.

Successivamente ci si sposterà nei pressi della Torre dell’Orologio anch’essa una costruzione antica, senza tempo, che dispone di uno spazio verde ritenuto ideale per raccontare l’Orto degli Ulivi, simboleggerà, questa area verde, quello che fu il podere chiamato “Getsemani”, sarà un momento di grande identità religiosa dove il Cristo, il Figlio dell’Uomo, in una spirale di emozioni puramente umane, conosce la sofferenza, la solitudine nell’essere uomo a colloquio con Dio, il dolore e la fede e prega per tre volte il Padre, prima di ricevere il tradimento e quindi compiere la profezia delle “Sacre Scritture”.

fossato di vico processione del venerdì santo

A seguire, nel Processo dei Sommi Sacerdoti, che si animerà nella Chiesa di San Pietro, situata sempre lungo le vie del centro storico, tra le più antiche e di certo tra le più mistiche, intime e suggestive del paese. Secolare seppur poco affrescata si presta perfettamente nel fare da palcoscenico a questo primo processo al Cristo, di una rievocazione, come ogni anno, itinerante. Vedremo Gesù subire la condanna di Caifa ed in seguito venire consegnato ai romani, al cospetto di Pilato, la scena si svolgerà nella Chiesa di San Sebastiano, in uno dei luoghi più belli di tutto il centro, perfetta per ospitare la scena del processo di Pilato laddove verrà condannato Gesù Cristo, verrà fatto fustigare dai soldati romani e poi condotto alla crocifissione, senza dimenticare la “Via Crucis” e le cadute, in un percorso che va dalla Chiesa di San Sebastiano, all’ingresso del Lavatoio, lì l’iconica ed attesa riproduzione della Crocifissione del Cristo. Oltre all’ interpretazione recitata dei quattro atti salienti, la voce puntuale e tradizionale della commentatrice che da anni accompagna la manifestazione scandirà e racconterà passo per passo il succedersi degli eventi, preparando lo spettatore ad ogni scena. Saranno dunque la clemenza del meteo e la capacità di immedesimazione degli attori gli ingredienti principali per ripercorrere la storia nella sua solennità.

Nella stessa serata, anche tra le vie della frazione di Purello si terrà la rievocazione del Venerdì Santo. Questa manifestazione inizia con l’orto degli ulivi e segue, poi, le ultime ore della vita di Gesù, fino alla crocefissione, che si terrà in località “Sasso”. Da sottolineare il grande impegno dei ragazzi che si sono adoperati alla realizzazione della rievocazione.