Assemblea regionale Borghi Autentici Sardegna a Galtellì
Mercoledì 5 dicembre 2018 a Galtellì presso la sala Anfiteatro Comunale in via San Pietro, alle 16.30, è convocata l'Assemblea regionale dei Borghi Autentici della regione Sardegna.
Mercoledì 5 dicembre 2018 a Galtellì presso la sala Anfiteatro Comunale in via San Pietro, alle 16.30, è convocata l'Assemblea regionale dei Borghi Autentici della regione Sardegna.
La Riserva di Biosfera "Tepilora, Rio Posada e Montalbo" ha prorogato al 30 Novembre il termine di partecipazione al Concorso di Idee rivolto alle scuole pubbliche del territorio.
Da oggi fa parte della Rete dei Borghi Autentici d'Italia l'Unione dei Comuni Parte Montis. Situata nel territorio della provincia di Oristano, comprende cinque Comuni: Gonnostramatza, Masullas, Mogoro, Pompu e Siris.
L’Unione dei Comuni Parte Montis nasce nel 2007 nella provincia di Oristano e comprende sei paesi: Gonnostramatza, Masullas, Mogoro, Pompu, Siris e Simala. Il suo territorio copre una superficie di circa 100 kmq e riunisce una popolazione totale di quasi 7.000 abitanti.
Borghi Autentici d'Italia aveva partecipato, dal 28 al 30 aprile, al Congresso INU a Cagliari, durante il quale ha presentato il percorso URANOS che sta realizzando con la Rete BAI Sardegna.
Venerdì 22 aprile, nel borgo autentico di Sorradile (Or) si è svolta l’Assemblea Regionale della Rete BAI Sardegna per illustrare lo stato dell’Arte del PdS, la presentazione del PIS e l’elezione della nuova delegazione regionale.
Samugheo è un piccolo borgo della provincia di Oristano che sorge nella regione storica del Mandrolisai, a 40 chilometri dal capoluogo provinciale.
Nuovo ingresso nella rete dei Borghi Autentici di Sardegna, oggi, con l’entrata in BAI del Comune di Samugheo, paese di circa 3.000 abitanti della provincia di Oristano.
Dopo le esperienze di Roma e Milano, la Rete BAI Sardegna sbarca a Berlino presso lo spazio espositivo Sardegna Store della capitale tedesca, che rimarrà aperto al pubblico da lunedì 17 a giovedì 20 marzo, dalle 10.30 alle 17.30.
Il territorio dell’Unione Valle del Cedrino si estende in prossimità della costa orientale della Sardegna, nella Provincia di Nuoro, e comprende i Comuni di Orosei, Galtellì, Irgoli, Loculi e Onifai.
Il borgo di Masullas sorge nel territorio della Marmilla, regione storica della Sardegna caratterizzata da un paesaggio incontaminato verde e prevalentemente collinare.
Filari di vigne costellano la strada per arrivare a Modolo, borgo della provincia di Oristano, uno tra i più piccoli della Sardegna, a pochi km dal mare di Bosa e delle calette del litorale di Alghero.
Adagiato su dolci colline di natura alluvionale, il piccolo borgo di Noragugume sorge nella provincia di Nuoro, dominando sulla piana di Ottana tra il lago Omodeo e la catena montuosa del Marghine.
Lodè è un tipico borgo montano medievale, che sorge tra la catena calcarea del Monte Albo e i monti granitici di Bitti, Buddusò e Alà dei Sardi, proprio ai piedi del Monte Calvario. Il suo territorio appartiene alla regione storica nota come Alta Baronia.
Onanì è un antico borgo della provincia di Nuoro, immerso in un territorio dominato dalla macchia mediterranea che si estende dal complesso di monte Alvo fino ai monti di Lula.
Tra boschi di leccio e querce secolari sorge Lei, piccolo borgo collinare in provincia di Nuoro, situato nell’area centro occidentale della catena del Marghine.
Orotelli è un piccolo borgo della Sardegna centrale, situato nel territorio della storica regione della Barbagia di Ollolai.
Il borgo sorge in un ambiente collinare, ai piedi della catena del Marghine, territorio caratterizzato dalla presenza di rocce granitiche, pietra utilizzata per la costruzione delle abitazioni tipiche.
Il borgo di Orroli sorge nella sub - regione storica del Sarcidano, nel sud della Sardegna, zona conosciuta per la presenza del Nuraghe Arrubiu, tra i più importanti di tutta l’Isola.
Santu Lussurgiu è un tipico borgo di montagna della Sardegna, situato ai piedi del versante sud orientale della catena del Montiferru.
Il borgo di Sardara sorge ai piedi della collina di su Sibizziri, al centro della fertile pianura del Campidano, nella regione storica del Monreale.