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I borghi della Puglia in primo piano alla mostra del Mibact il 6 giugno

05.06.17

La Puglia si presenta con i suoi borghi il 6 giugno a Roma alle Terme di Diocleziano alla Mostra “Ai confini della Meraviglia”, evento portante del progetto interregionale “BORGHI VIAGGIO ITALIANO”.

La giornata della Mostra "Ai confini della Meraviglia" dedicata alla Puglia consentirà di presentare e fare scoprire ai visitatori le tipicità locali, prodotti enogastronomici, dell'artigianato e culturali, tradizioni, arti e mestieri. Ma soprattutto le comunità dei borghi.

Saranno presenti una delegazione di Comuni dell'Associazione Borghi Autentici d'Italia (Biccari, Melpignano, Salve, Bitetto, Acquaviva delle Fonti), e i comuni di Alberobello, Cisternino e Troia.

Alle 11,30 la Conferenza stampa di presentazione della Festa Nazionale dei Borghi Autentici d'Italia che quest'anno si svolge a Biccari, nei Monti Dauni, dal 15 al 18 giugno, con il sostegno di Pugliapromozione. Quattro giorni intensi ma al contempo rilassanti tra eventi musicali, giochi e laboratori per bambini, convegni e dibattiti, presentazioni di libri e un tuffo nei territori, nelle comunità e nelle prelibatezze dei borghi della Daunia e dei borghi autentici d'Italia.  

Il pomeriggio del 6 giugno, a Roma, alle Terme di Diocleziano, sarà dedicato alle rappresentazioni culturali e all'artigianato. 

Il Comune di Alberobello organizzerà delle dimostrazioni di lavorazione artigianale e presenterà una rievocazione storica “Arborisbelli”. Figuranti in costume durante la proiezione del cortometraggio “Alberobello 27 maggio 1797” rappresenteranno situazioni di vita quotidiana tra il 700 e l’800.

Cisternino proporrà uno spettacolo di musica popolare e la proiezione di filmati sul Borgo. Il Comune di Biccari organizzerà delle dimostrazioni di lavorazioni artigianali. Si esibirà il Gruppo di musica popolare Grico- Salentino di Cutrofiano, Li Ucci.

I Comune di Salve esporrà i prodotti enogastronomici e verranno proiettati i filmati del Borgo.

Infine per il comune di Troia si esibiranno in una performance teatrale due attori che ormai da anni portano avanti con successo lo spettacolo divenuto emblema dell’immagine e della tradizione turistico-culturale del comune.

“E’un dato di fatto la ricchezza del territorio pugliese, dal Gargano al Capo di Leuca, con i suoi suggestivi borghi ricchi di attrattori culturali, paesaggi incantevoli, tradizioni e tipicità enogastronomiche. La Puglia vanta 13 comuni bandiera arancione, 10 borghi più belli, e tantissimi borghi autentici. La preziosa sinergia tra la Regione Puglia e le altre Regioni che partecipano al progetto cofinanziato dal Mibact, fa emergere un unico racconto attraverso i borghi italiani, e significa mettere insieme le forze, confrontarsi, guardare al di là del proprio campanile, pur rimanendo legati al proprio singolo territorio. – commenta l’Assessore all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone.

“La Regione Puglia ha ormai da tempo indirizzato il proprio impegno nella valorizzazione dei Borghi. Infatti, è partner di due importanti progetti Interregionali di Sviluppo Turistico sostenibile: “ITINERARI CULTURALI E TEMATICI NEI BORGHI STORICI ITALIANI”, insieme alla Regione Emilia Romagna, Molise, Basilicata, Calabria, Marche, Piemonte, Sicilia e Umbria, Lazio, Liguria, e Toscana ed il progetto “ITINERARI NELLA CULTURA, STORIA, TRADIZIONI, PAESAGGI DEL MARE E DELLE MINIERE DI MARE”, con Emilia Romagna, Liguria, Sardegna, Molise, Sicilia Calabria e Friuli Venezia Giulia. La finalità è la valorizzazione di itinerari turistici eco - sostenibili nei Borghi caratterizzati da spiccati elementi di rilevanza storica, culturale, religiosa e da un potenziale di attrazione della domanda turistica internazionale. Dei 258 comuni della Puglia, molti si possono fregiare del titolo di Bandiere Arancioni, Bandiere Blu, Borghi Autentici d'Italia, Borghi più belli d’Italia, Città Bio, Città Slow, Gioielli d’Italia. A volte racchiudono sorprese e conservano per la maggior parte una autenticità e una tradizione ormai sempre più rare. Sono mete inconsuete per i turisti, sono di mare e dell’entroterra, sono una esperienza da provare. Sempre sono tenuti insieme da un filo nascosto che è il senso di appartenenza e di attaccamento delle loro popolazioni che conservano la memoria di un passato che ha lasciato piazze, chiese, castelli e torri inattesi e spesso sconosciuti agli stessi pugliesi”.