Senza anziani non c'è futuro, appello per ri-umanizzare le nostre società
Senza Anziani non c'è futuro. Appello per ri-umanizzare le nostre società. E' il grido di profondo allarme diventato appello internazionale lanciato dalla Comunità di Sant'Egidio per dire no a una sanità selettiva.
L'appello internazionale "SENZA ANZIANI NON C'È FUTURO" sta ricevendo un grande consenso popolare in tutta Europa. E' un appello per "ri-umanizzare le nostre società" e che dice "no a una sanità selettiva". Nella circostanza della pandemia da coronavirus, "in numerosi Paesi di fronte all’esigenza della cura, sta emergendo un modello pericoloso che privilegia una “sanità selettiva”, che considera residuale la vita degli anziani. La loro maggiore vulnerabilità, l’avanzare degli anni, le possibili altre patologie di cui sono portatori, giustificherebbero una forma di “scelta” in favore dei più giovani e dei più sani".
L'Appello, generato dalla preoccupazione della Comunità di Sant'Egidio sul futuro delle nostre società è rivolto a tutti, cittadini e istituzioni, per un deciso cambiamento di mentalità che porti a nuove iniziative, sociali e sanitarie, nei confronti delle popolazioni anziane.
Tutti noi Borghi Autentici riconosciamo nella popolazione anziana un apporto fondamentale nel mantenere saldi i legami e gli affetti familiari e nel sostenere anche la vita dei più giovani. I doni che ogni giorno gli anziani ci regalano sono doni di saggezza, memoria collettiva, conoscenza e rispetto della Terra e della vita.
Spesso il nostro Stato sociale non esprime la dovuta riconoscenza verso questa nutrita popolazione italiana e internazionale. Ma i Borghi Autentici hanno il loro personale sistema di welfare comunitario, un sistema di convivenza e assidua e affettuosa collaborazione e vicendevole presa in carico tra generazioni.
Vi invitiamo dunque con forza e convinzione a sottoscrivere l'appello e a farlo sottoscrivere ai vostri cittadini per arginare le derive di una sanità e di una società selettiva, miope ed egoista, che non sa leggere la realtà e non sa proiettarsi nel futuro.