25.08.2018
Nociglia, la mostra personale di pittura di Ezio Sanapo
Tra gli eventi dell'estate nocigliese, il Palazzo Baronale di Nociglia dal 19 luglio fino al 25 agosto ospita la mostra personale dedicata al pittore e poeta salentino Ezio Sanapo.
Non solo capolavori d’arte pittorica ma anche scenografie che raccontano nostalgicamente un passato dai grandi valori etico - sociali. Nelle tele dipinte ad olio di Ezio Sanapo, è sospeso un tempo lontano che si ripresenta con il suo tipico velo della discrezione a ricordare la bellezza di momenti di vita quotidiana scanditi da ritualità semplici, apparentemente banali ma che hanno rappresentato il benessere emozionale di un’epoca senza pretese. Il valore del passato è recuperato attraverso l’attenzione ai gesti quotidiani più sfuggevoli, a cui l’autore attribuisce senso di spiritualità restituendoli nella loro perfetta espressività come immortalati da una macchina fotografica, come trasferiti dalla memoria personale alla tela, carichi dell’emozione con cui sono stati vissuti e a cui si vorrebbe ridare vita suggerendo la riappropriazione di valori perduti.
Nello scenario ricostruito dalle tele non manca l’attenzione ai drammi esistenziali con la loro tipicità epocale, anch’essi riprodotti e ri-velati in fotogrammi di dignitosa sofferenza, propria di una generazione temprata dai sacrifici e dalla fede.
Spesso lo sfondo è sfumato, quasi assente perché l’attenzione sia attirata dall'espressività comunicativa dei soggetti rappresentati.
Lo stile pulito, l’essenzialità dei pochi elementi rappresentati, l’uso di tonalità tenui quasi “incipriate” sono la scelta adatta a riprodurre un universo di emozioni perse, legate a momenti comuni di vita popolare che si affacciano sulle tele con l’alone del ricordo ma paradossalmente chiari, con un’identità valoriale definita, pura, pudica, quasi sacrale.
Nel visitare la mostra ci si imbatterà nella ricamatrice, nel cercatore di lumache, nel venditore di palle di pezza, nella perpetua solitaria davanti alla sua frugale cena, nella moglie del casellante alla finestra, nella famiglia stretta al lume di candela, nel padre che avvita una lampadina sotto lo sguardo attento del figlio, nei panni stesi al filo di un uomo solo, nell’anziano che cammina appoggiato alla bicicletta...ma anche nell’angelo pensoso che ha appeso le sue ali al chiodo e…riposa scoraggiato di fronte ai mali del mondo moderno: una buona ragione d’inquietudine per l’artista che “non è un titolo, è solo uno stato d’animo” secondo la definizione dello stesso Sanapo la cui arte è una positiva lotta alla rassegnazione.
Nociglia, Palazzo Baronale
19 luglio - 25 agosto 2018
aperta dalle 21.00 alle 23.00 escluso lunedì