Tu sei qui

Venerdì
10.06
Puglia
Acquaviva delle Fonti

Una giornata dedicata al dialetto

Nel borgo autentico di Acquaviva delle Fonti (Ba) il 10 giugno si potrà parlare solo dialetto! Questa l'ordinanza che l'amministrazione comunale ha diffuso per incentivare il recupero del dialetto locale e fare in modo che non vada perso.

Per dare continuità alla Giornata Nazionale dei Borghi Autentici, l'Amministrazione Comunale, in collaborazione con l'Associazione Turistica Pro Loco "Curtomartino" vi invita a partecipare il 10 giugno dalle 19,00 a "PARLÈ ACCÒME MANGÈ" in Piazza dei Martiri del 1799.

Un pomeriggio che vedrà la partecipazione di Achille Signorile, che si cimenterà in lezioni di lingua madre (con scherzose interrogazioni in dialetto acquavivese), tra letture poetiche, canzoni e recitazioni, il tutto accompagnato dalla sapiente memoria del Centro Sociale per gli Anziani, dall'Università della Terza Età e da Giovanni Tria. Tra indovinelli, proverbi e traduzioni in dialetto dall’inglese, francese e tedesco, Toni Vavalle, Viviteatro e Vincenzo Martielli saranno protagonisti d’incursioni rigorosamente dialettali.

Per l'occasione, a grande richiesta, si potranno acquistare le ultime copie di "Viaggio nel mondo del dialetto acquavivese" di Vito Gentile. Il ricavato servirà a incentivare un fondo per animare il centro storico.

E non finisce qui! Infatti in tutti i ristoranti, pizzerie, macellerie e pub del Centro Storico si parlerà rigorosamente in dialetto acquavivese, con menù e prenotazioni in vernacolo!

Ecco il testo dell'ordinanza:

Considerata l'importanza del dialetto acquavivese, per secoli la Lingua più parlata nel territorio di questo Comune, generatrice di preziosissimi proverbi e altre espressioni fondamentali nella vita quotidiana, sociale ed economica delle nostre popolazioni; 

considerata la scarsa familiarità che le nuove generazioni stanno mostrando nei confronti del dialetto, la lingua dei loro padri e dei loro nonni, erroneamente considerata sinonimo di ignoranza ma in realtà fonte di grandissima conoscenza e precisione nella definizione delle cose nonché mezzo di apertura linguistica e di poesia,   

il sindaco ordina che

Venerdì 10 giugno

su tutto il territorio comunale si potrà parlare solo in dialetto acquavivese. 

Coloro che non lo possono parlare, perché forestieri, potranno parlare nel dialetto del loro paese di origine. 

Gli stranieri, invece, dovranno parlare nel dialetto del loro paese di origine.