Inaugurazione Centro Culturale "Predi Antiogu"
Sabato 28 maggio, alle ore 18.30, nalla Comunità Ospitale di Masullas (Or) si terrà l’inaugurazione del Centro Culturale intitolato a “Predi Antiogu” realizzato nell’ex Casa Cappedda, una casa contadina di quasi 500 mq risalente alla fine del ‘700.
L’intervento realizzato con fondi del bando CIVIS, durato un paio d’anni, ha permesso la ristrutturazione della casa preservando fedelmente le peculiarità architettoniche della tradizione locale.
Il nuovo Centro Culturale ospita diverse attività, prima fra tutte una Biblioteca di nuova concezione in cui tutta la popolazione si potrà identificare, riconoscere e sentire parte in relazione al tempo libero. Per questo sarà un luogo aperto, flessibile, molteplice e accogliente dove stare insieme e dove fare cose insieme. Un servizio dove saranno presenti libri cartacei ed elettronici, informazioni legate alla vita di tutti i giorni, nuove tecnologie, spazi per attività culturali, per laboratori e incontri.
Il Centro, oltre alle Sale Studio, ospita la Ludoteca per ragazzi e per bambini. E’ presente un grande schermo dove tutti potranno visionare foto antiche, video, tec., sempre riferiti all’identità locale e del territorio. E’ stata realizzata, inoltre, una bacheca virtuale contenente quattro sezioni: INFORMA GIOVANI (bandi di concorso, opportunità di lavoro, informazioni su corsi di formazioni, corsi di studio, Sportello Europa, etc.), INFORMA IMPRESE (gare d’appalto, opportunità di finanziamento regionali, nazionali e comunitari, aggiornamenti normativi, etc.), TRASPARENZA AMMINISTRATIVA (Albo Pretorio, accesso a tutti i dati ed informazioni con possibilità di prendere visione in tempo reale e con la assoluta trasparenza di tutti i documenti emessi dal Comune di MAsullas), INVENTARIO LIBRI ED OPERE DISPONIBILI NEL CENTRO.
La serata di aprirà alle 18:30 nell'aula consiliare del Comune con i saluti delle autorità e con la presentazione del volume contenente il poema de “Sa scomuniga de Predi Antiogu, arrettori de Masuddas”, oltre che in Sardo, tradotto in altre cinque lingue (italiano, francese, inglese, spagnolo e tedesco), curato da Matteo Porru e con il libro “Populu de Masuddas” di Adriano Siuni. Alle 19:00 si inaugurerà il Centro Culturale in cui si potranno ammirare in particolare gli arazzi realizzati dalle artigiane sorelle fatteri, la scultura in legno di Predi Antiogu scolpita dal maestro Tonino Loi e la collezione artistica donata dal Sig. Gesuino Prinzis.